CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Penna d'oro" del presidente della Repubblica.
Nel '64 i disturbi dell 175-193) e di G. Lonardi (C. e la prima poetica di Montale, in Lettere ital., XXVI [1974] pp , 30 luglio 1969; G. Raimondi, I "francesi" di C., in Critica e storia letteraria. Studi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] stabilita entro il cerchio di una repubblica letteraria, che si fonda la quest'ultimo aveva rivolto alla monarchia francese ("Venite all'ombra de' e credo che la finiremo; così l'avessi finita la prima volta"), per cui, dopo aver scartato l'invito di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] misura ancor più ridotta, ché il primo ne stampa centoquarantacinque, il secondo centootto, "sororità" tra il francese e italiano che affonderebbe pp. 202 n. 18, 255, 257; G. Bisaccia, La "repubblica fior." di D. Giannotti, Firenze 1978, pp. 15, 199, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , le denunce, la fama di arroganza e crudeltà.Il primo suo governo di cui s'abbia notizia è quello della volte in seguito; la Pietra apparve in francese a Parigi nel 1615, in tedesco a nota devozione del B. alla Repubblica, riconobbero i meriti dell' ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] L'Ifigenia in Tauride adattata dal D. da un libretto francese di N. F. Guillard musicato da Ch. W. prima, da suscitare sospetto negli organi di sorveglianza dell'imperial regio governo austriaco, nelle cui mani, da pochi mesi, finita la Repubblica ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884; e . 1893 sotto il titolo Où nous sommes en Italie sul francese Matin (ripubblicata in Questioni del giorno, Milano 1893) nella ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] gli insegnanti i filosofi Nicola Abbagnano e Luigi Pareyson, il francesista Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. La laurea (103 1980) che si salda ai primi apologhi giovanili. Quello di Repubblica fu un Calvino enciclopedico e giramondo ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] nel 1377, tra il regno di Francia e la Repubblica di Venezia). Tommaso si preoccupò di procurare alla figlia, buona idea di dotarla, divenne il primo scrittore professionista della letteratura francese.
Nessuno prima di lei era stato costretto fino ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una gamba vorrei del mio paese" (Poesie, Poesie, II, p. 378). Poco prima aveva pubblicato a Firenze presso i successori tribunizia, del fallimento della Repubblica e contrapposto all'austera ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] e sulla Galleria Teatrale, dirette da Giacomo Ferretti, tre lavori francesi: il primo non è che un rifacimento d'una farsa di ignoto, I Pellegrino Rossi, il sangue, sparso nella difesa della Repubblica romana, contribuirono in parte a irrigidire e far ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...