In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] francese del 1848.
A proposito del d. costituzionali, alcuni studiosi preferiscono parlare di «generazioni» di diritti. La prima sarebbe in sé, a fondare l’autonomia (nel dialogo Repubblica) del d. sull’essere universale e trascendente della ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] f. ebbe anche il sociologo francese É. Durkheim (De la division Cost., ove si afferma che la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell’uomo sia più esito di ricongiungimenti di f. già formate prima altrove. Si tratta in genere di coniugi che ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] e francese (1789) e ribaltano il tradizionale rapporto fra governanti e governati, là dove si voleva che i primi fossero riconoscerli, come appunto recita la nostra Costituzione: "La Repubblica riconosce […] i diritti inviolabili dell'uomo" (art. 2 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Navarino (1827) e una campagna di guerra che vide i Francesi combattere in Morea e la Russia impegnata contro la Turchia, 5 maggio 1980, Karamanlìs fu eletto presidente della Repubblica, e la carica di primo ministro passò a G. Ràllis, esponente anch’ ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] ha studiato; cosicché u. come quelle francesi hanno conservato la caratteristica medievale della venia Finlandia, Austria, Repubblica Ceca).
La fatto. 5.3 U. popolari. Istituti sorti, nella prima metà del 20° sec., con lo scopo di diffondere ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] nel 2006 o alla decentralizzazione francese del 2002 o alla la dissoluzione di questi Stati in entità più piccole (prima l’U.R.S.S., poi la Cecoslovacchia, poi a referendum e promulgata dal presidente della Repubblica (l. cost. 3/2001). Tale legge ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] senato e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni del principato (27 a.C. - 14 d.C.) fu quello di energie nella difesa militare della repubblica, minacciata dalle truppe francesi, austriache, spagnole e ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] coniugi, mentre l’art. 31 statuisce che la Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la di vedute si manifestò fra dottrina italiana e dottrina francese: la prima sostanzialmente riteneva che il m. commixtione perficitur, mentre ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] con capitale Samaria (dal 9° sec.), fu il primo ad assumere i contorni di uno Stato organizzato ed così, dal territorio della Repubblica di Venezia essi non furono della British Library (Add. Ms. 27210, francese del 13° sec., con scene bibliche); le ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] ad esempio, al passaggio tra la IV e la V Repubblica in Francia nel 1958 o alla transizione dei Paesi dell . Se, quindi, la Rivoluzione francese si è caratterizzata per l’enfasi su tale p., un ruolo di primo piano in proposito è stato svolto ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...