BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] un gusto esuberante, spesso barocco.
Nei primi anni Venti genuina fu la sua adesione le opere Novecento del B. e quelle del francese Maurice Marinot ma non sembra che in ciò Italia (1924, 1939) e dalla Repubblica Italiana (1952), e premi ad importanti ...
Leggi Tutto
MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] e il suo territorio. Conteso fra la Repubblica e il duca di Parma, il M. Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano in Europa e pubblicati, negli anni successivi, in francese, italiano e latino, dando origine alla celebre ...
Leggi Tutto
GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] di Brescia alla Repubblica di Venezia fin dal verificabili, il G. sia per la prima volta qualificato come architetto, ha dato della sospensione dei lavori alla Loggia seguita all'occupazione francese della città (1509), al "magister Filipus de ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] La prima guerra mondiale vista da caricaturisti americani, austriaci, belgi, danesi, francesi dic. 1993; M. Nelrotti, I graffi di Gec tra futurismo e realismo, ibid., 4 dic. 1993; G. Martina, Gec, la matita graffiante, in La Repubblica, 3 dic. 1993. ...
Leggi Tutto
GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] , al primo Salone d'autunno tedesco e poi alla galleria Der Sturm, che dedicava una mostra alla pittura francese d'avanguardia dell'8 sett. 1943 si rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò; fu quindi preso prigioniero dai Tedeschi e deportato ...
Leggi Tutto
FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] Bezzuoli, noto per aver introdotto le prime nozioni del romanticismo francese nell'ambiente fiorentino. Dopo una permanenza a ], 47, pp. 186 s.), Biagio Assereto cancelliere della Repubblica di Genova presenta al duca di Milano i frutti della ...
Leggi Tutto
DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] mostre della Promotrice.
Delle sue prime opere, di cui si è importanza i soggiorni parigini. Nella capitale francese arrivò allo scadere del secolo, con gli marzo 1949; Momento sera, 11 marzo 1949; La Repubblica d'Italia, 15 marzo 1949; S. Di Giacomo ...
Leggi Tutto
JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] ambienti (Bellacci, p. 116), il francese A. Dubout, per le sue grandi e Sissa (1958). Il 1945 vide nascere la prima serie delle "cartoline", un genere che lo . Nel 1995 ottenne la nomina a cavaliere della Repubblica Italiana.
Lo J. morì a Roma il 3 ...
Leggi Tutto
CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] ) si sarebbe fatto naturalizzare francese; ma ricerche effettuate non morto, marmo bianco del 1860, la prima che si conosca (vendita del 15 vendita di M.me B., 20marzo 1902, n. 116; La Repubblica, profilo, vendita del 12 febbraio del 1903, n. 75.
...
Leggi Tutto
FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] e misticheggianti, alla "Repubblica d'Apua", sodalizio di periodo parigino è decisiva l'influenza della scultura francese, in particolare di A. Maillol ed E di Venezia e di nuovo nel 1926 alla prima Mostra del Novecento italiano di Milano, quando fu ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...