CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] come romano, ma è anche possibile che fosse di origine francese e tale è di solito considerato. Nel testamento viene ricordato il C. all'Accademia di S. Luca risalgono al primo, difficile anno della Repubblica romana (1798) e presentano il C. e V. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] -1863). Una firma e la data agli affreschi del primo piano indicano che il C. ne fu l'ideatore dell'Esedra (ora piazza della Repubblica).
In breve volgerdi tempo però trasformazioni urbanistiche della papitale francese durante il secondo Impero ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] M. M. Bartoli. Dopo un anno nacque il primo figlio, Gian Giacomo, seguito, nel 1887, dal Triplice Alleanza. Legato alla democrazia francese, fu un avversario tenace di il 1949 e la nascita della Repubblica italiana per trovare una collocazione, ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Gonzaga, I duca di Mantova (?) (il primo a Veltrusy, [Repubblica Ceca], castello; il secondo a Vienna, Kunsthistorisches e dei toni soffusi, troveranno grande fortuna nella pittura francese del Settecento, soprattutto in H. Fragonard.
L'orazione ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] delle truppe.
Con la vittoria francese a Marengo (14 giugno 1800), fuggì prima a Venezia poi a Verona e , attraverso il suo procuratore, giustificava la sua assenza da Milano, di fronte alle autorità della Repubblica ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'influenza francese in Italia nome dell'E., pur tanto famoso solo qualche decennio prima.
Fonti e Bibl.: Archivio segr. Vaticano, A.A 45r; 652, cc. 172r-175r; Archivio di Stato di Firenze, Repubblica. Signori. Missive, I Cancelleria, vol. 43, cc. 4, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] si dedicò anche allo studio delle lingue, francese e tedesco, e del pianoforte. Qui «ho imparato molto dai miei amici nei primi anni di lavoro. Da Banfi ho imparato ’angolo tra via Manin e piazza delle Repubblica, realizzata nel 1935.
È di questi ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] di altri quindici dipinti realizzati per il francese A. Bayard de la Vingtrie, presentato nella biennale del 1855 - e alla prima mostra della Promotrice napoletana con tre dipinti.
Morì , Napoli, procura della Repubblica); Equipaggio reale (Napoli, ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] prima guerra d'indipendenza, combattendo a Curtatone e Montanara e nel 1849 alla difesa della Repubblica romana 1978, p. 310), il D. divulgò tra gli amici i nuovi esiti della pittura francese.
Da una lettera di C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. 1884 ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] e difficoltà, a orientare nei primi due decenni del secolo lo cui non condivideva la grandeur francese, lo stesso Cicognara, che arti, Venezia 1847, pp. 5-17; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 104-109; L. Pizzo, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...