GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione richiamato da Paolo III a Roma per non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] trasmutazione di doloroso o funesto, né devesi la presente felicità disturbare con un irragionevole timore, però s fu regio censore per le materie teologiche e per le stampe forestiere, prima a titolo gratuito, ma dal 1776 con un indennizzo di 200 ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] Genova e poi a Firenze, dove giunsero verso la metà di marzo. Prima dell'aprile, come si trae dalla deposizione resa da Mino di Giovanni al la volontà di Caterina (ibid., n. 300). Presente a numerosi miracoli compiuti dalla santa, viene anche lui ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] altro maschio e due femmine: Cecilia e Giovanna.
Dopo i primi studi, presumibilmente nella città natale, frequentò la facoltà di arti escluso che potesse prendere parola in campo dottrinale. Presente alla firma del decreto d'unione e alla solenne ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] pace in una lunga udienza di fronte ai sovrani. Fece presente i rischi per la monarchia di Francia e per la 5 novembre divenne arcivescovo di Nazareth con residenza a Barletta. Il primo genn. 1575 fu nominato governatore di Bologna e, dopo la ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] parlava di cose serie ma anche di burle.
A Napoli nei primi anni Sessanta l'intreccio fra politica e religione ebbe ancora modo di quale, come riportò l'ambasciatore del duca di Mantova, fu presente una grande folla. Nell'aprile dell'anno dopo il suo ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] l'obbedienza. Nel 1130 Gerardo, inoltre, risulta presente all'elezione del vescovo di Bologna a San 328; F.J. Schmale, Il Papato nell'età di Bernardo da Chiaravalle e dei primi Hohenstaufen. Da Urbano II a Celestino III, in M. Greschat - E. Guerriero, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] asburgica del Regno di Napoli sostenuto dal Thun e, prima di lui, dal conte Johann Ernst von Harrach.
Dopo cc. 871, 873, 888v-889; Rom, Varia, 47, cc. 542r-556r: Stato presente della corte di Roma (il memoriale redatto dal G. nel 1745 c.); ibid., 48, ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , talvolta a esse limitrofe, in cui erano presenti e attive più e meno rampanti dinastie signorili che , 131-133, 138-144, 146, 152 s., 160; M. Ferrari, Libri e testi prima del Mille, ibid., pp. 526 s.; H. Dormeier, Un vescovo in Italia alle soglie ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] dell'8 ott. 1846, rinnovata il 22 giugno 1847). Sembra che a questa divergenza fossero dovute le prime dimissioni del G., presentate a Pio IX all'inizio di aprile 1847 e subito ritirate dopo qualche generica rassicurazione.
Purtuttavia, forse perché ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...