BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ; rilasciato, entrava nel direttorio del fascio romano, creando le prime squadre d'azione sul modello di quelle milanesi ed emiliane, e nella primavera del 1921 si presentava candidato nella lista del Blocco nazionale nei collegi elettorali del Lazio ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a Enciclopedia dei papi, II, p. 207). Basterà aver presente le osservazioni di J. Gaudemet e soprattutto di R. a cura di Z. Zafarana, 1970 (si tratta degli indici, preziosissimi, dei primi sette volumi), IX-XIII, a cura di A.M. Stickler, 1972-89. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ), mentre era richiesto di aiuto da Enrico VII in Toscana e dal Bonacolsi a Modena, il D. - in genere presente in prima persona ai combattimenti - continuò la guerra contro le due città guelfe di Padova e di Treviso (ritornata al reggimento comunale ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , nel 1529, l'incontro tra Carlo V e Tiziano, presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il pittore con alle pp. 51-63 passim, 297), III, ad vocem; P. Aretino, Il primo e Il secondo libro delle lettere, a cura di F. Nicolini, Bari 1913-1916 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] l'occasione aiuti finanziari; scoperti, dovettero desistere dai loro intrighi. Dopo questo primo fallito tentativo Carlo II cercò di influenzare direttamente l'elezione, presentando ai cardinali una lista di quattro candidati, tra i quali avrebbero ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] da un allievo del Genovesi, Francesco Maria Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la guida di "un uomo conclude un processo che conserva la sua coerenza, per quanto presenti "i caratteri dell'aporia" (Vecchietti). Il C., infatti ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] effetto dell'insegnamento del Lampredi, che agli studiosi si presenta su una posizione conservatrice che non quadra molto con quanto e dalla massa agricola, sulle prime quasi l'unica a essere tenuta presente, al proletariato delle città e dell ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , avvertenze che - stando alle intitolazioni delle stampe tardocinquecentesche interessate a presentare l'autore soprattutto in veste di storico - viene a tutta prima intesa quale, appunto, raduno di "concetti politici", "consigli", "avvertimenti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] più frequente contatto con il padre e con i suoi amici (in primo luogo F. S. Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A meridionali (esiste un volume di Indici, 1954-1964, con presentazione di G. Chiaromonte); Critica marxista (esiste un volume di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] contemporanei lo fecero in modo negativo - c'è da tener presente comunque che la fama di Ascanio Colonna non fu quella di di Bari. La presenza a corte del C. non riuscì né nel primo, né nel secondo viaggio a far risolvere l'intricata questione.
Tre ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...