FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] marzo 1913 il Consiglio centrale dell'ANI approvò un odg presentato dal F. con cui si permetteva ai gruppi locali di , quando si recò da lui tra un incontro e l'altro del primo ministro L. Facta, il quale aveva portato al sovrano le proprie dimissioni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] incarico di gran cancelliere dei Regni e dei domini di Carlo. Primo suo compito era sigillare gli atti regi, per garantirne la validità valutare ogni alternativa soluzione, di tenere coerentemente presenti le esigenze di complessi e differenti domini. ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] , di suoi intellettuali, di un suo sistema di relazioni e di una ormai lunga tradizione di autonomia, si presentava nella prima metà del Duecento con una fisionomia complessiva ben diversa dalle città meridionali e tedesche che Federico II aveva ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un incontro settimanale con gli esponenti a lui più vicini.
Durante i primi anni Settanta, Craxi maturò una nuova idea dell'autonomismo, che trovò sensibili molti giovani esponenti presenti sul piano locale. L’autonomismo di Craxi – vale a dire l ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Roma nel 1921, in coincidenza con le fortune politiche del padre, eletto deputato e l'anno successivo presente come sottosegretario nel primo governo Mussolini. Durante gli studi universitari il C. fece pratica di giornalismo presso il Nuovo Paese ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] permanenza dell’istituto giuridico nel sistema penale.
La risoluzione dell’ONU
Una prima risoluzione all’Assemblea generale dell’ONU per una moratoria universale venne presentata dall’Italia, con un forte attivismo di Nessuno tocchi Caino, nel 1994 ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Patroclo, vescovo di Arles, attribuendo alla sua sede una sorta di primato su tutta la Gallia, che avrebbe reso travagliati non solo i . Il papa dice poi che non sarà personalmente presente al concilio, ma assicura la sua spirituale partecipazione, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sue risorse ordinatamente, senza fretta, "con il sicuro istinto che prima o dopo, si sarebbe mess[a] a pari degli altri povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...]
L’opera scientifica e culturale: gli studi di arabistica
La prima stagione dei suoi studi, che occupa un ampio arco di e amici, a cura di G. Pisano, Roma 1992.
G. Gnoli, Presentazione a S. Moscati, Luci sul Mediterraneo, 2 voll., Roma 1995, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Rohr: cfr. Sestan in Federico Chabod e la nuova storiografia italiana dal primo al secondo dopoguerra, 1919-1950, 1984, p. 10, e Sestan Chabod. Vi bollono tutti gli elementi della sua attività presente e futura: la Controriforma, l’idea di Europa, ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...