CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] Fu recensita positivamente da V. Cuoco, il quale tenne, presente in più punti le proposte del C. quando, nel , pp. 140 s., 153, 155; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, p. 390 e n.; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] 1700 e non sono menzionati altri suoi viaggi: ma si tenga presente che questa è una biografia-tipo comune a molti artisti dell'epoca .016) su ordine dei Riccardi, a cui probabilmente poco prima aveva decorato il casino di Gualfonda con tre tele da ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] per il 1530. Il Negri lo dice in effetti presente a Firenze "sul terminare della Repubblica Fiorentina".
Malgrado l di Cosimo I de' Medici, di cui egli dovette essere assiduo già prima dell'ascesa di questo al potere. Il L. ebbe occasione di calcolare ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] nuovo, il diacono Marino.
L'ambasceria parti da Roma nell'estate dell'869 ed il 5 ottobre era presente all'apertura della prima sessione dei lavori del concilio; questi si protrassero per alcuni mesi, sino alla chiusura della nona ed ultima sessione ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] svolto nei rapporti tra la corte polacca e quella fiorentina. In primo luogo risulta, infatti, che il C. non era un "semplice da fidele e, caro amico, che al tutto si trovò presente", come anche per averne parlato a Firenze nel 1625 con importanti ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] carnalis" relegando in nota la variante "cardinalis" presente in altri esemplari della tradizione manoscritta.
Indipendentemente minori fra' Bonagrazia di San Giovanni in Persiceto.
La prima notizia dell'attività di F. come ministro della provincia ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] ai giorni nostri. Diviso in due parti, pubblicate a Zara, la prima nel 1863 e la seconda l'anno seguente, è certamente il di Berlino del 1878 gli offrì l'occasione per rivisitare Il presente e il passato di Bosnia, Erzegovina e Albania terre della ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Ginevra.
Di questa Storia abbiamo due versioni. La prima, divisa in 41 capitoli, è intitolata Relatione di del precedente); X.F.3 (col titolo variato in Breve trattato de l'antico e presente stato di Ginevra); X.F.4 (con la data del 1619); X.E.50, cc ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] (a c. 48r v'è un'allusione al sacco dei Borghi) ma prima del sacco di Roma e dedicata a Clemente VII, è divisa in tre importanza avrà nelle polemiche del tardo Cinquecento e del Seicento. Presente ovunque nell'Apologia è, poi, da un lato, l'equazione ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] tribunale vescovile.
Benché non risulti molto presente nella sua diocesi, in concorso con Medici, Cambridge 1980, p. 125; L. Cantini, Vita di Cosimo de' Medici primo granduca di Toscana, Firenze 1805, pp. 49 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...