BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] nell'appoggio spesso concesso alla Sorbonne.
Due momenti sono forse i più notevoli della nunziatura francese del Bentivoglio. Il primo fu quando si presentò all'assemblea dei "notables" che si tenne a Rouen dal 4 dic. 1617. Il re temeva che da tale ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] 38) e frequentò anche il confratello Giulio Della Rovere (presente a S. Agostino nel 1533-35). Ebbe contatti inoltre sulla traccia di quella che il M. aveva compilato circa due anni prima.
La lunga contesa con Renato aveva costretto il M. a precisare ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] come spiega la lettera d'Agostini del 30, "ha fatto presentar" il F. al nunzio, perché questi "gli sia riconsegnato come il ... viceré et ministri con tutti li spagnoli". Il F., a tutta prima, pur d'aver la "gracia de la vida y de liberdad", promette ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] a O. Caiani, procuratore dell'Ordine, nelle quali faceva presente che egli, insieme con gli altri riformati, voleva vivere ascetica e spirituale, in cui G. si dimostra il primo e più importante teorico della riforma cappuccina. In appendice figura ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] 1460-64 circa, Ashb. 985); e tre codici del 1463, la prima deca di Livio (Plut. 63.1), dove il ritratto virile nel Castro, presso Fabriano (De Marchi, p. 125). L'opera presenta un'esecuzione non particolarmente felice, a confronto con i lavori romani ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] fonti velenosi della odierna empietà" e a riaffermare il primato di Pietro, sul quale nel 1788 riprese la discussione , furono officiate dal card. A. Mattei, arcivescovo di Ferrara, presenti i vescovi di Modena, Reggio, Carpi e di Ippona in partibus ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] sospetto doveva essere rimasta in Germania per questa prima rottura di una consuetudine iniziatasi con Clemente fonti e bibliografia
Oltre a quelle indicate nel testo si tenga presente, per le fonti documentarie, il Regesto farfense e Italia ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] uscire dai limiti teorici di un approccio basato solo sull'analisi del presente: in ogni società le pratiche e le credenze che circondano la di difendersi e di attaccare. Rispetto a queste prime indagini, il merito di Evans-Pritchard fu quello di ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] (23 apr. 1423-7 marzo 1424) il D. fu presente con un grosso seguito. Qui rappresentò nuovamente la natio germanica era ancora stata annullata. Inoltre, il D. fu prevosto di S. Andrea (da prima del 1º genn. 1403 al 29 apr. 1421) e dei Ss. Apostoli (è ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] belga del F. sono stati pronunziati da alcuni storici cattolici, in primo luogo dal Simon, che ha fatto sua la tesi dello Sterckx pura sopravvivenza. Molto comoda nella prospettiva del presente immediato, la soluzione di una "restaurazione ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...