Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] a circa 400 °C, si realizza l’eliminazione di gran parte del rame presente, che si separa sulla superficie del bagno sotto forma di schiuma solida; successivamente, portando il bagno prima a 800 °C e poi a circa 1000 °C, si ha ossidazione dello ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] mondiale. Utilizzando un razzo V2, nel 1946 R. Tousey registrò il primo spettro u. esteso del Sole. Nel 1965 D. Moron e L temperatura; è possibile inoltre stabilire le abbondanze degli elementi presenti. Per il Sole (tipo spettrale G), questo genere ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] l’altro passi per la LT e sia ortogonale al primo.
Legge di rappresentazione: un generico punto P dello spazio punto ammette quindi infinite rappresentazioni; si passa dall’una all’altra tenendo presente che se due rette a, b passano per P, le loro ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] correnti fluviali; il metallo che viene estratto si presenta generalmente in pagliuzze o in frammenti più grandi, petali una piccola teca con il S. Crisma e balsami profumati. Le prime notizie sulla rosa d’o. risalgono alla metà dell’11° secolo. Dopo ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] Stassfurt ecc.
Da un punto di vista geochimico il m., presente nella crosta terrestre con un’abbondanza media di 23.000 ppm di m. esaidrato; questo deve essere poi disidratato prima per evaporazione della soluzione di partenza, poi per essiccamento ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] regolano la coagulazione del sangue, la mineralizzazione dell’osso ecc.
Il c. presente nel sangue è distinto in due frazioni: diffusibile e non diffusibile. Il primo (detto anche ultrafiltrabile) corrisponde al 55-65% del c. totale ed è costituito ...
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tampone Sostanza o miscela di sostanze in soluzione (soluzione t.) che impedisce, entro certi limiti, le variazioni di pH dovute all’aggiunta di acidi o basi. Ogni t. ha un campo di pH nel quale esercita [...] base forte o una base debole con un acido forte. Infatti, prima dell’equivalenza, l’aggiunta della base (o dell’acido) porta al notevole eccesso di acido forte (o di base forte) presente in soluzione. A rigore, perciò, anche una soluzione di acido ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] di p. è la poliandria, per cui in una specie sono presenti due o più tipi di maschi.
P. cromosomico
Il cariotipo detta anche zolfo α, e quella monoclina, o zolfo β. A pressione ordinaria la prima è stabile fra 0 e 90 °C e la seconda fra 90 e 114 °C ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] il numero N dei neutroni e il numero Z dei protoni presenti in un nucleo atomico.
Separazione isotopica
Per separare tra loro isotopoterapia a base di raggi β e γ (soprattutto i primi) si attua mediante la somministrazione di i. radioattivi, captati ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] la c. magmatica è un serbatoio di forma ed estensione variabile presente al di sotto di aree vulcaniche, in una zona più cui il magma, durante la sua fase di risalita, ristagnerebbe prima di essere eruttato in superficie.
Tecnica
C. d’aria Involucro ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...