GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] Luca Pulci (o forse in parte da Luigi) in una prima parte, e ne aggiunse altre tre, aumentando considerevolmente le dimensioni magnifico Lorenzo vecchio de Medici… infino a questo anno presente 1559 (Firenze, L. Torrentino, 1559), che rappresenta ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] a Brescia due anni dopo, alla fine del luglio 1531. Poco prima della sua morte era uscita a Brescia, il 22 apr. 1531, rispetto delle forme originarie - a Brescia, se si tiene presente che Brescia, negli anni intorno al 1530, fu una città ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] e principale opera, che pubblicò nello stesso anno a Lucca: Ragionamenti accademici del conte Nicola Graziani di Macerata presentati per la prima volta in Firenze, e dal medesimo dedicati alle dame d'Italia (88 pp. in 8°). Il lavoro è costituito ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] le lingue orientali come sussidi del biblista quale egli si presenta. Nel prologo si svolge un metaforico confronto dialettico fra . del sinodo, in P. Fagnani, Comment. in secundam partem primi libri Decretalium, Romae 1661, p. 492. Altre notizie in: ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Verona (presso Cansignorio e la moglie, Agnese di Durazzo) nei primi mesi del 1365, un’altra nel luglio al cardinale Androino de Cecilia (non è certo in realtà che fosse fisicamente presente). Va collocato probabilmente in questo torno di tempo il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] ") - "destruttor"; della legge sia, invece, il "protettor", il "primo ad osservarla". Avvertibili, peraltro, nello scritto - che, quando sì diffonde sui conflitti interni, ha più che altro presente la litigiosità d'un Medioevo cittadino e comunale ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] Sanità (che, non a caso, G. Prati terrà presente nel Canto di Igea)prescindendo dalla soluzione pariniana della Salubrità vennero pubblicati il secondo e il terzo Inno alla Sanità (il primo fu stampato nel libro dei Versi). L'elenco completo delle ...
Leggi Tutto
D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] catanese dalle sue origini fino all'età presente sono ripercorse con intenti ora agiografici ( Licatia, in Catalecta di storia antica, Catania 1898, pp. 125-36; Id., I primi due storiografi di Catania, O. D. …,in Arch. stor. per la Sicilia orient., ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] apparentemente immotivato della giovane sorella Elena.
Affidò alle pagine della sua prima opera, La morte in banca, la propria esperienza di studente lavoratore e la presentò a Elio Vittorini, che ne riconobbe il valore letterario, incoraggiò il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici di M. Barbaro.
La vita del G nel 1398, come provveditore a Scutari e Drivasto in Albania. La prima podestaria a Padova è documentata dal 6 apr. 1392 al 30 ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...