GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione richiamato da Paolo III a Roma per non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] accanto alle letture dei Padri della Chiesa diede avvio al progetto di una storia dell'Ordine olivetano; un primo saggio dell'opera fu presentato dal Pavoni al capitolo dell'Ordine e ottenne l'approvazione, con la conseguente possibilità per il L. di ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] i caratteri, in scena ai Fiorentini nell’autunno 1762, e prima ancora quella di Trinchera al Tutore nnamorato (Pace, 1749), in in Napoli per porsi in musica e rappresentarsi […] nel presente Autunno non ha dubitato, per mezzo di sue lettere inviatemi ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] si parla e si scrive in Firenze), unica edizione esistente dell'opera prima di quella critica. La composizione si colloca tra l'estate 1546 e il 1548; nel 1548 l'opera fu presentata in omaggio al futuro duca Francesco I, verosimilmente il giorno del ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] scolastica sono: il breve Epilogus de magistratibus romanis, presente in alcuni codici e edito da A. Azzoni ( da G. Cremaschi, Ignoto discorso politico di G. B. Saluto di commiato al primo Rettore veneto a Bergamo, in Bergomum, L, 4 (1956), pp. 1-10; ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] i due carmi Roma e Mars alloquitur Romanos (traditi dal codice volterrano; il primo edito in Rugiadi, pp. 117-124).
I due carmi, l'uno , rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno raffigura il presente di una Roma in rovina ed esorta l'I. quale maggiore ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] del congedo di "Lontano amore", a uno "Jacobinus negociator" presente in un atto rogato a Cividale il 28 febbr. 1235 ( 1907, pp. 11-14, 31 s.; E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] in una prospettiva lontana e forse irraggiungibile, ma nello stato presente, nel mondo reale in cui le idee buone e giuste . 172-259; C. Donati, Nobiltà e arti meccaniche in Italia nel primo Settecento: l’ateneo dell’uomo nobile di A.P., in Sapere e/è ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] lettere: C. Viola, «Quel fatal contagio»: la traduzione moderna nel dibattito sul “gusto presente”, in Traduzioni letterarie e rinnovamento del gusto: dal Neoclassicismo al primo Romanticismo, a cura di G. Coluccia - B. Stasi, I-II, Lecce 2006, II ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica, anche nel ms. 1699 della Casanatense , Napoli 1962, pp. 17 ss. (comprende i testi del D. presenti nel ms. Ital. 1035 di Parigi); A. Altamura, La "Plutopenia" ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...