CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] padre, in cui si posa" e quelle dedicate a re Ferdinando, "Prima c'avanti alla tua maestade", in cui il C. tratta della minaccia è in Flamini, cit., pp. 591 s. Si tenga presente che i numeri delle lettere dell'Archivio Mediceo avanti il Principato ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] di forme affrettate e scomposte difficilmente giustificabili anche tenendo presente lo scadimento della poesia rispetto alla musica e alle infine con maggiore accortezza alcuni motivi già insiti nella prima opera veneziana: il conúco, per esempio, che ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] le didascalie: vero e proprio canterino da piazza, all'interno di buona parte dei canti egli torna in primo piano prodigandosi in presentazioni di scuse o in dichiarazioni di ignoranza. Acquistato lo status di poeta e giunto sulla ribalta, non vuole ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] Ragguaglio dello stato in cui era la Repubblica di S. Marino prima della libera e spontanea dedizione di que' popoli alla S. Sede e ragioni del sig. auditore Antonio Almerighi ferrarese al presente podestà della città d'Imola, che militano a favore ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] 1050 ed il Marciano Ital. IX, 132, il primo dei quali risale nella sua prima parte al Trecento, recano per disteso il nome di , nel rammarico per l'accidia degli Italiani del tempo presente, nell'espressione delle più fervide speranze di redenzione e ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] la giostra e' tornei, mentre La spada d'onore. Libro primo delle osservazioni cavalleresche (ibid. 1671) - dove il G. chiama effetti, è una delle tragedie del Seicento in cui è più presente quest'arte di produrre le sorprese, di far nascere equivoci ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] mute, J. ha trovato in Boorman il produttore del suo primo lungometraggio, Angel (1982), un thriller in cui il jazz, lo assolve e lo condanna.
L'assunto decadente e wildiano presente in filigrana nel film emerge senza pudori nel successivo Interview ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] pervade ogni manifestazione dell'arte ellenistica, è sempre presente anche nell'opera poetica di A., spesso degli Argonauti e le avventure da loro incontrate furono spesso, prima di A., un soggetto abbastanza sfruttato dalle arti figurative (ad ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] di S. Liberatore negli Abruzzi nel 1575, solo tre anni prima quindi del passaggio del Tasso.
In effetti il D. non in realtà sulla scia di un tipo di componimento già presente in età controriformistica, ossia il poemetto didascalico (per esempio ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] Lucca - a cui il C. si era trovato presente, furono cantate a Pietrasanta alcune sue stanze ("Motrone dilectoso L'attribuzione di queste due poesie al C. è quasi certa e la prima delle due, pur nella sua evidente ingenuità, è il miglior risultato del ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...