TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] a 6.966.173 unità, mentre una stima delle Nazioni Unite indicava presenti, nel 1993, 8.572.000 ab. (distribuiti su un territorio colombe (1991), ispirato alle Mille e una notte. Nei primi anni Novanta si sono avuti segni di risveglio. La produzione ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] e una raffineria di petrolio.
Il commercio estero presenta sempre un certo deficit e si svolge essenzialmente Fonseka, due personaggi di rilievo come A. Jayatilaka (Arunata Pera, "Prima dell'alba"), e S. Peries, moglie del noto regista (Gehenu lamai ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] privi di censo e provvisti solo di prole, e che la prima attestazione del suo uso per la letteratura sia data da un passo nella storia, nello spazio, nell'esperienza) ci venga incontro come presente, come 'proprio' nel momento stesso in cui è 'altro ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] stata la sua maggiore vocazione, avrebbe potuto riuscire critico di prim'ordine. Come un posto a sé occupa T. S. Eliot è alcuna autentica opera d'arte il cui autore non abbia tenuto presente qualche schema; e se è vero ch'egli ha dovuto superarli per ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] sforzò di capire le cause che li avevano provocati. Tra i primi fu C. Calcaterra (1884-1952), di formazione cattolica, il linguaggio. Sotto uno sguardo più attento, il B. gli si presentò tutt'altro che povero, con la pluralità di una "gamma ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] contatto con il popolo l'aveva convinto che la società presente era basata su falsi ideali, con la sua venerazione per Dio è una Città di Amici-amanti.
I sei anni tra la prima stampa dei Leaves e lo scoppio della guerra di Secessione furono impiegati ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] grigia e dolente. La vita di Aci Trezza non ci si presenta pettegola e piccina, come quella degli ambienti paesani in scrittori e della Duchessa di Leyra il V. scrisse soltanto il primo capitolo.
Fra i due maggiori romanzi stanno Il marito di Elena ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] e la cultura del Paese. Tra i romanzieri della prima generazione si segnalano S. Drakul (1930-1999) e ). Tutta concentrata sulla esaltazione del popolo albanese, questa letteratura presenta, tuttavia, pure voci di dissenso che sono state pubblicate ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] per es., in Xi'an gushi (1995, Storia di Xi'an) interviene in prima persona: "Insegno e nel tempo libero scrivo. Come il lettore avrà capito, dei valori, di instabilità, di centralità del presente e di soggettività.
Zhou Weihui si è imposta ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] di una vita realmente vissuta e di comportarsi, nella loro presentazione, come una sorta di narratore onnisciente, in modo tale indubbio che - come faceva notare E.M. Forster fin dalla prima metà del secolo - il lettore non può conoscere un uomo in ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...