Scrittore tedesco (Berlino 1910 - Basilea 1990). Costretto al silenzio subito dopo il suo esordio, emigrò, stabilendosi infine negli USA. Ritornò in Europa nel 1948. A lungo è stato suo tema prediletto [...] il dramma dell'Europa in questo secolo, rivissuto in prima persona: scrisse così il mistero teatrale Niemand (1934), la raccolta di aggressiva ma non meno decisa, di fronte alla degradata realtà del presente, messa a nudo per lo più in drammi di tono ...
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Essere demoniaco, che compare per la prima volta con nome lievemente diverso (Mephostophiles, forse derivato dall’ebraico mēfīr «distruttore» e ṭōfël «menzognero») in una leggenda popolare tedesca sul [...] è il titolo dell'opera del musicista e poeta italiano A. Boito (1842-1918), autore anche del libretto. Presentata una prima volta nel 1868, venne successivamente rielaborata da Boito e presentata nuovamente, questa volta con successo, nel 1875. ...
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Poeta tedesco (Monaco di Baviera 1903 - Berlino 1945), figlio di Karl. Nel 1940 prof. di geografia politica all'univ. di Berlino; collaboratore scientifico al ministero degli Esteri, fu arrestato una prima [...] , con grandi drammi storici (Scipio, 1934; Sulla, 1938; Augustus, 1939), che volevano dare un'interpretazione critica del tempo presente. Nelle carceri di Moabit, in attesa della sicura fine, scrisse i Moabiter Sonette (post., 1947), definiti da M ...
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Poeta tedesco (Brockut, Slesia, 1604 - Liegnitz 1655). Studiò diritto forse all'univ. di Francoforte sull'Oder. Nel 1644 divenne consigliere del duca di Brieg, che seguì a Liegnitz nel 1653. Dopo una prima [...] con gli Zwei hundert deutscher Reimensprüche (1638), un anno prima della morte, nel 1654, sotto lo pseudonimo di Salomon ironicamente formulata, a testimonianza di un'amara consapevolezza del presente, bilanciata però da una tranquilla fede in un ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] primato della lirica. Le correnti interpretative derivate dall'impulso formalista, al di là delle polemiche di scuola, presentano , la p. non ha disertato le richieste di un presente quanto mai difficile da decifrare, dove i caratteri di crisi ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il dibattito sul declino delle ideologie già a partire dal primo N., in quanto allora sarebbero venuti a mancare i presupposti del passato. Due sono i fattori di divisione ancora presenti e tanto più efficaci quanto più le società sono simili ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] alla superficie terrestre, dell'aria della zona temperata. Analogamente la circolazione termica si arresta prima dei 45°.
Dobbiamo poi tenere presente che la circolazione destinata ad equilibrare la temperatura tra poli ed equatore può avvenire non ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] pensiero sono in realtà del tutto antitetiche, anche se a prima vista hanno in comune l'uso del termine ''retorica''. La et rhétorique chez Erasme (1981). Si deve anche tener presente che la tradizione mitologica, studiata da J. Seznec in La ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] è tornata al palcoscenico aperto, a contatto diretto col pubblico, simile al palcoscenico elisabettiano.
Va tenuto presente che T. S. Eliot, facendo per primo rivivere il teatro di poesia, cercò un linguaggio che fosse poetico e, a un tempo, vicino ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] scrittura e investigazione. J.G. Ballard (n. 1930) si è dedicato a interrogare un presente che non ha nemmeno il tempo di stabilizzarsi prima di spingersi nella trasformazione successiva (Super-Cannes, 2000, trad. it. 2000; Millennium people, 2003 ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...