Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] 1979 e 1988) e che debbano essere accettati come primi esempi di fantascienza non solo tutta la narrativa utopistica e almeno un nucleo 'autoselezionatosi' e più attivo di appassionati presentava le seguenti caratteristiche (v. Mullen e Suvin, 1978, ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] (a cura di M. G. Giannichedda - F. Ongaro, Milano 1987). Il disegno di legge Ongaro sulla salute mentale fu presentato per la prima volta nel 1987 con le firme di tutta la Sinistra indipendente ma non divenne mai legge, cosa che del resto non si ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] il 1963 e il 1965 portò a compimento la stesura del suo primo romanzo, Il serpente, che uscì nel gennaio del 1966 sempre per intitolato La sottrazione di Malerba, uscito in Tempo presente nel 1966, rilevò sottilmente il valore dissacrante del ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] religione della libertà e del coraggio. I genitori furono i primi modelli per Oriana e rappresentarono fino alla fine il centro emotivo bene e nel male. Fu l’unica giornalista italiana presente in Vietnam, e ben presto i suoi reportage divennero ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] Discorso piacevole di G. C. diviso in cinque capi. Primo. Dell'ethimologia del nome cori l'utilità. Secondo. Le medicine 1590, ibid. 1623; Lamento della povertà per l'estremo freddo del presente Anno 1587, ibid. 1620; Il lamento di tutte le Arti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] un’annotazione che sembra una proiezione verso il presente settecentesco e il futuro, vicino alle presunte virtù storia di un Monastero in due tomi in foglio! Così forse al primo comparir di quest’Opera esclamerà alcuno de’ gravi e severi Filosofi de ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] di Aristotele. Il D. probabilmente terminò i suoi studi poco prima del '53: in quell'anno era di nuovo a Cipro dove immediata di una simile opera è dichiarata nel volume stesso che presenta anche una traduzione dal latino, curata dallo stesso D., di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e 29 aprile 1819) – per una tragedia d’argomento storico e nazionale, capace di intenzionalità verso il presente. Vi stampò anche la sua prima prova narrativa Il breve soggiorno a Milano di Battistino Barometro, apparso il 1° luglio, il 15 agosto e ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , che vivevano stancatamente in un marginale silenzio. Da Messina, al seguito di Alfonso, il B. passò prima ad Ischia e fu poi presente all'assedio di Gaeta (fu incaricato delle trattative di resa coi difensori di quella piazzaforte); successivamente ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] mestiere di spettatore. Il teatro, arte che sembra vivere tutta nel presente, in realtà non si dissolve nel nulla, lascia in noi tracce farsi ponte tra il mondo scomparso del teatro italiano della prima metà del secolo (vale a dire il mondo del ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...