L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] In seguito, in occasione della pubblicazione, nel 1847, del primo volume di esperimenti sul calore, egli esprimeva la sorpresa di fronte è stato il tipico esponente di una certa tendenza presente nella fisica della seconda metà del XIX sec., che ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] 'è una pressione minore e quindi anche meno aria, devono prima di tutto abituare il loro corpo a vivere con meno aria dell'ala dell'aereo e maggiore su quella inferiore. Ora, tenendo presente che più c'è aria e più c'è pressione, capiamo perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] 1783), erano il punto d’arrivo di un percorso iniziato nei primi decenni del secolo. Esse confermano l’indirizzo che a Bologna, Essai d’une nouvelle théorie du choc des corps era presente fin dall’anno di pubblicazione (1722) nella biblioteca dell’ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] con l'idrogeno liquido e di misurarne la densità. Dewar presentò i risultati delle sue ricerche alla Royal Society il 12 obbediva sostanzialmente alle leggi formulate da van der Waals.
La prima liquefazione dell'elio ebbe inizio alle 5,30 e proseguì ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] ad adottare "questo Proteo dei principî chimici, che ora si presenta allo stato fisso, ora a quello volatile" (pp. 178- suo New system of chemical philosophy (1808). Soltanto nel corso dei primi decenni del XIX sec., con gli studi di Dalton e di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] al quadrato della distanza. Effettivamente Newton aveva presentato una soluzione geometrica di questo problema nel in simboli questa legge come F=ma o come F=mΔv; la prima traduzione mette in risalto il carattere continuo della forza, mentre la ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] sue nuove ipotesi avevano una portata che andava ben oltre la semplice questione dell'elettricità e, nel 1844, presentò una prima relazione per spiegare come quelle idee fossero riconducibili a una concezione generale della materia (al riguardo, non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] tra cui un buon numero di premi Nobel per le scienze del presente e del futuro. Il più famoso di questi era Albert Einstein che e ferendone altre 40.000. Essi preludevano ai V2, i primi missili balistici a medio raggio, più di mille dei quali furono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] e protone come una forza di scambio simile a quella presente nello ione molecolare H2+. Heisenberg riteneva che il neutrone 1933, p. 492)
La teoria di Fermi si impose in primo luogo per il successo con cui prevedeva la fenomenologia del decadimento β ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] né il modello di Universo di Einstein né quello di de Sitter: il primo andava scartato a causa della relazione distanza-velocità; il secondo per la materia presente nell'Universo. Nel gennaio del 1930, l'astronomo inglese Arthur S. Eddington (1882 ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...