CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] Fece anche parte del comitato dei diciotto, incaricato di rivedere il testo predisposto dai settantacinque prima di presentarlo in assemblea. Infine, prima del termine dei lavori della Costituente, fu nella speciale commissione che doveva rivedere il ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di Fabio Chigi (Alessandro VII), la cui candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria Gustavo Adolfo un elemento di ordine e di stabilità. Già nei primi mesi del 1656 a Roma si faceva un gran parlare di ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] suoi studi su temi vichiani (Il Vico nel pensiero del suo primo traduttore francese, in Memorie dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di con i classici di ogni epoca.
Il F. nel presentare l'opera, pur non accettando (crocianamente) la distinzione ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Imbriani, C. F. Gabba e F. Serafini, l'opera migliore presentata al concorso che venne vinto dal F.; egli inaugurò il corso di scuola storica del diritto. In Vico egli individua il primo autore che sia riuscito a conciliare diritto razionale e ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] diresse la "Biblioteca legislativa", nonché nel 1925 il primo volume de L'Europa nel secolo XVII; dal . dir., s. 3, XXIV (1947), pp. 241-245; E. Tosato, Presentazione ed E. Guicciardi, Ricordo, in D. Donati, Scritti di diritto pubblico... Raccolti a ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] successivo prese anche gli ordini minori, e celebrò la prima messa a Loreto il 14 marzo; l’8 aprile tipografia jesina dal suo rinnovamento sullo scorcio del sec. XVI insino alla metà del presente, in Il Bibliofilo, VII (1886), pp. 54 s., pp. 111 s.; ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] centrali dello Stato e con i territori feudali presenti nell'antico Ducato della Mirandola. A tale carica del conte G. L. della Mirandola, Modena 1850; G. Veronesi, I Modenesi nel primo Regno d'Italia. Il gran giudice G. L., Modena 1865; L. Rava, L' ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] (Milano 1951). La varietà delle manifestazioni presentate dal fenomeno nei singoli paesi europei, di quella dialettica tra persona e Stato che, già affrontata due anni prima in Iuspublicum e ius privatum nel diritto comune classico (in Ius, IV ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] in Studi, pp. 44-63) fissò agli anni 1112-1117 la prima apparizione della magistratura consolare nella città lombarda. Di grande respiro è, poi della dottrina offerto dal D. nel suo volume presentava non pochi tratti di originalità e costituì un ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ferro mentre lascia andare a fondo le piume. Il C. ha presente anche Plinio, che è citato per l'origine fenicia di Giaffa, 24; A. Rossi, L'arte tipogr. in Perugia durante il sec. XV e la prima metà del XVI, Perugia 1868, pp. 15 s.; Id., Laude di G. C. ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...