MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] la Curia pontificia, avvenne per tempo, poiché nel 1432, quando gli fu conferito quello che probabilmente fu il suo primo incarico, il M. "era presente da tempo nella Curia" (Paschini, p. 337). In effetti, il 5 apr. 1432 fu assunto dal cardinale ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] troviamo con il titolo di "advocatus" fra i testimoni presenti a un atto di refuta di diritti patrimoniali effettuato da , Dall'edificatio ecclesiae all'"Opera di S. Maria": nascita e primi sviluppi di un'istituzione nella Pisa dei secoli XI e XII, ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] e di lì a poco ne sposò una figlia, sua prima cugina, Geronima Pellegrina. Da questo matrimonio, che doveva aumentare la lire. Infatti, poiché i commissari non lo concessero facendo presente la situazione della città, oppressa dalla fame, essi furono ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] : si trattava di un insegnamento per lo più svolto ai primi gradini di una carriera accademica che, nel suo caso, lo pagata di solito a talenti riconosciuti; nel 1499 era ancora presente con tale incarico a Pavia, dove continuò forse il suo magistero ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. si laureò prima del 1388, poiché il 12 gennaio di quello stesso anno è presente come esaminatore di un 83; Id., La scienza e l'insegnamento del dirittodalle origini all'età presente, in Discipline e maestri dell'ateneo pavese, Pavia 1961, pp. 41 ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] del diritto (Roma 1915).
Con l’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale il M. fu richiamato alle armi; nel corso ? Il processo per filofascismo a carico di Agostino Gemelli, in Passato e presente, 2003, n. 60, pp. 84, 87; U. Carnevali, I ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] , Palermo 1963, I, pp. 69-106, 107-132.
Nel primo il G. evidenzia il carattere facoltativo della disposizione contenuta nel cap. . Mochi Onory e A. Marongiu, nei quali era presente un forte interesse "per i problemi storico-giuridici immediatamente ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 30 sett. 1527. Il 17 ott. 1528 diventò per la prima volta riformatore dello Studio di Padova, carica biennale alla quale sarebbe per l'inizio dell'attività dello Studio; così era presente alla famosa prolusione di Luca Pacioli alle lezioni sul quinto ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] antichi vorrebbero discepolo del F. a Perugia) tenne probabilmente presente la sua lezione; Baldo degli Ubaldi allega la sua opinione 87; D. Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni editoriali del primo Cinquecento, Frankfurt a. M. 1979, p. 52; A ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] il gennaio e il giugno 1270 il D. fu ripetutamente presente alla corte del re, dove compare tra i testimoni di "athieta securus" dei loro diritti. Ma la morte colse il D. già prima dell'inizio del viaggio, il 25 dic. 1273 a Salerno. Fu sepolto ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...