Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] 593-594, le ventidue Homiliae in Ezechielem, piene d'orrore del presente e, a un tempo, di virile coraggio per affrontarlo. Di tono vasta fama anche perché tutto il libro II costituisce la prima biografia di s. Benedetto. G. ebbe grande influenza, ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] causis sive de incantationibus e il De fato: la prima opera risponde al problema se si diano cause soprannaturali di fato e libero arbitrio: nella discussione sulle varie dottrine si presenta a P. come più coerente la posizione stoica che nega ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] deserta di forme, la dottrina della luce quale prima forma della corporeità, la dottrina della composizione ilemorfica modo: la sua Vita di san Francesco sembra sia stata tenuta presente da Giotto nell'ideare le scene degli affreschi di Assisi; le ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ).
C. animali
Alcuni presupposti dell’antropologia della prima metà del Novecento appaiono oggi rimessi in questione ).
Nella filosofia del Novecento il concetto di c. è però presente anche in altri indirizzi, i quali se ne sono avvalsi per ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] realizzata quella sintesi di natura e arte, passato e presente, spiritualità e sensualità verso cui era proteso, e era dedicato fin dal 1772, e nel 1775 era pronta una prima e incompleta stesura, il cosiddetto Urfaust (il cui ritrovamento è avvenuto ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] al suo spirito; solo dopo almeno due tentativi (uno dei quali è rappresentato dalla cosiddetta "Regola prima" - in realtà seconda - del 1221 presentata al capitolo di quell'anno, probabilmente quello stesso detto delle stuoie e in cui fu altresì ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] patriottiche, era per lui un isolarsi dai mali del presente. Questo si avverte anche nelle sue predilezioni stilistiche. 4ª decade in un solo codice, che servì di base alle prime traduzioni in volgare, e sul quale Valla condusse le sue Emendationes ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] di antichi testi popolari padani con continue allusioni al presente. Nel 1997 gli è stato conferito il premio Nobel ), Il paese dei misteri buffi (con G. Manin, 2012); i suoi primi romanzi, entrambi del 2014, La figlia del papa, sulla vita di Lucrezia ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] soprattutto sul sentimento di autonomia dalle ingerenze straniere presente nei suoi sudditi; per attuare questa politica E di Essex, nuovo favorito di Elisabetta, che pochi anni prima aveva fallito nel tentativo di reprimere la rivolta scoppiata in ...
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Cantautore e compositore italiano (Ionia, Catania, 1945 - Milo, Catania, 2021). Raggiunto il successo con una personale reinterpretazione del pop, caratterizzata da citazioni colte, un uso innovativo dell'elettronica [...] Huxley), ottenendo nel 1978 il premio Stockhausen per L'Egitto prima delle sabbie per pianoforte. Ritornato alla canzone con L'era vinto il Festival di Sanremo. Il motivo spirituale, sempre presente nella musica di B., e in partic. il riferimento ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...