ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] storia e della favolistica classica, non trascurando riferimenti e allusioni, anche di carattere personale, al presente. La prima edizione dell'opera conteneva centoquattro emblemi; centoquindici quella parigina del 1534, stampata dal Wechel, che ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] il Bernina, i laghi e il Gottardo, rappresentano i tratti salienti nella prima opera storica del Cantù.
"Abbiate di mira il popolo e la e tratta cioè la storia politica dalla creazione al presente; i documenti e le note ne occupano altri sedici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] parte sua «mitissimus», non furono né facili né felici. La prima educazione fu curata dal padre, il quale, oltre all’attività in questo campo è sempre labile – il ciarlatano può presentarsi nella forma del guaritore e in quella del medico disonesto, ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] protestantesimo, il B. esitava. Sisto V volle rompere gl'indugi e dispose che fosse stampata nella Tipografia Vaticana. Così il primo volume fu presentato al pontefice dal B. e dal cardinale Carafa tra il giugno e il luglio 1588. E da allora la vita ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] con i protestanti, proprio mentre il sinodo generale muoveva i primi passi. Suggerì quindi al pontefice di farsi carico a Roma fra i prelati legati all'imperatore. Anche una nuova versione (presentata il 13 genn. 1547) fu bocciata. Dal canto suo, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] La Rinascita I [1938], 4, pp. 100-146) in cui questo intreccio di motivi si presenta in modo esemplare, con un netto primato della problematica di tipo religioso – anzi esplicitamente cristiano – e, simmetricamente, con un consapevole distacco dalle ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] era ormai d'essere "disapprovatore delle massime e de' costumi del presente tempo" (ibid., IV, p. 424). E come tale visse .
Non per questo cessarono le sue traversie. Pochi giorni prima di morire aveva fatto prelevare dalla Biblioteca di S. Angelo ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] entourage dell'antipapa che ancora il 26 genn. 1084 era presente nella città adriatica e il 21 marzo dello stesso anno si di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio (che passa nella ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 3, X [1896], pp. 1-81), che si presenta sotto l'aspetto di una vera e propria teoria generale, scientific biography, IV (1971), pp. 373-75; Comm. di F. E. nel primo centenario della nascita…, 28 giugno 1971, Torino 1971; B. Segre, Riflessi vicini e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] anche per il suo Piemonte e da questo stato d'animo nacque prima, nel 1831, la lettera a Carlo Alberto (che gli conferì una alcune risposte dell'autore, Italia 1825), è sempre da tener presente, pur con tutte le riserve sul metodo seguito dall'autore ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...