BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] il 1504). È ignota l'attività del B. prima della sua venuta a Roma, dove primo esempio della sua produzione è il rilievo con il il '96, sembra però dovuto ad un altro Bregno di nome Antonio, presente a Roma nel 1484 (Fedele, 1905, pp. 453 s. nota 3 ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] .; Id., Ancora sui restauri degli affreschi dell'oratorio di S. Bovo, ibid., VII (1961), 10, pp. 9-13; G. Fiocco, Presentazione in L. Grossato, Affreschi..., Milano 1966; L. Grossato, Affreschi del Cinquecento ..., Milano 1966, pp. 171-74, 219-37; S ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] B. sposava Maddalena Guerrieri (v. Thieme-Becker).
Ebbe la prima commissione ufficiale nel 1592, quando - essendo morto Alessandro Farnese - della famiglia Buzzi, probabilmente imparentati con Ippolito, erano presenti e attivi a Roma, come artisti, a ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] del verbo pierfrancescano con elementi dello squarcionismo padovano. Una prima prova in tal senso è il monumentale S. Cristoforo da Urbino (Bologna, 1956). Il problema della prospettiva è presente, ma non predominante, così che non tutti gli elementi ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] della Casa, C. Parmiggiani e F. Vaccari. Nel dicembre del 1972 tenne la sua prima personale presso la galleria Sette Arti club di Modena, presentato proprio da Vaccari, il cui lavoro influì profondamente sulle fotografie realizzate dal G. nel periodo ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] dei rapporti con Giulio Parigi.
Si data infatti al 1626 la prima testimonianza nota di G.: un pagamento a suo favore per tre Pizzorusso (p. 107), il richiamo alla statuaria pergamena, presente non solo nel modo di trapanare la pelliccia delle zampe ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] , dopo le gravissime distruzioni provocate dall'ultima guerra, attuò nel 1953 un primo riordinamento delle raccolte, e successivamente quello definitivo nella presente sede dell'ex convento degli scalzi, che dopo restauri e ampliamenti riunisce Museo ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] a B. Cicognani, da V. Arangio-Ruiz a M. Marangoni a C. Michelstaedter.
I risultati di quelle prime prove, il cui riferimento è soprattutto a Cézanne, vennero presentati al pubblico nel 1910 in una mostra a palazzo Gondi, insieme con le opere del già ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] ), fra le quali si segnala la traduzione in bronzo del 1875 presentata alla Esposizione veneziana del 1887 e acquistata, in questa occasione, dalla leggitrice, un gesso portato a compimento dieci anni prima e in seguito tradotto in marmo (1870; Roma ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] Milano il B. aprì (1928) il suo primo studio, in via S. Marta, esplicando nei primi anni soprattutto un'intensa attività di scenografo. altro suo conterraneo. Negli anni successivi fu presente con varie opere e interventi a importanti manifestazioni ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...