FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] ss.), sono visibili, pur con qualche lacuna, nel vasto corridoio al primo piano dell'ex convento di S. Spirito, ora Centro di ricerca si deve a Francesco Pellegrini. Anche la volta centrale presenta gli ornati del F., sebbene con estese ridipinture ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] , subito dopo il ciclo veronese, il C. è presente, ancora come frescante, nel 1506 per eseguirvi i cento suo procuratore (Zorzi, 1916, p. 109), si deduce debba essere nato prima del 1478, e Paolo, anche lui nominato procuratore del padre in documenti ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] trasferirsi, nel giro di pochi anni, a Venezia, dove rimase per il resto della sua vita.
La prima produzione del L., databile agli anni Ottanta, presenta ancora un impianto veristico: è una pittura di genere, per stile e contenuti vicina all'opera di ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] ricevette numerose commesse godendo di una certa notorietà.
Lo stesso anno andò a Firenze., per un primo contatto con i macchiaioli; nel 1862 fu presente all'Esposizione dì Torino, con La sorgente, Dopo la pioggia, Il piccolo stagno, La quiete, La ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] Romano Lombardo; in S. Maria del Camerio, S. Carlo Borromeo presenta Orzinuovi alla Vergine (1614) e il Martirio di s. Lorenzo;nella del C. frescante: il soffitto di S. Gaetano (1615), il primo altare a destra in S. Agata, alcuni affreschi in S. Maria ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] orienta diversamente i risultati ed ha offerto più di qualche argomento a raffronti e, prima, a confusioni con il francese Vignon, forse anche lui presente a Firenze e in ogni caso operante ai margini della autentica corrente caravaggesca. Qualunque ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] , al momento del suo arrivo a Roma.
Nel 1579, poco prima che il rilievo della Lavanda dei piedi fosse ultimato, il L. eseguì una copia in marmo del Cristo risorto di Michelangelo, presente nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma (Bocchi; ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , pure se fra compromessi e difficoltà, a orientare nei primi due decenni del secolo lo sviluppo urbanistico di Venezia secondo , oltre che sul piano teorico, è pure crificamente presente in quasi tutti i suoi progetti e realizzazioni. Salvo ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] 26 ottobre 1416 (Magherini-Graziani). Il 29 giugno 1420, A. è presente a Firenze, dove prende a pigione una casa nel "popolo di San e terzo decennio del '400: A., su una prima cultura di estrazione riminese, fonde elementi del linguaggio fiorentino ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] volta alla XV Mostra della Società promotrice di Napoli esponendo Felice rimembranza, che gli valse il primo premio. Nel 1880 nella stessa sede presentò Sesto Tarquinio e L'attentato all'onore di Lucrezia, ancora inscrivibili nel filone di pittura ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...