GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] uno di Tell Halaf dell'inizio del I. Va però tenuto presente che l'immagine di due uomini nudi che lottano afferrandosi per le terracotta di Berlino, datata dall'Opitz alla prima dinastia babilonese (primi secoli del II millennio), talvolta in piedi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii: Grumentum
Liliana Giardino
Grumentum
Città della Lucania interna, posta nell’alta valle dell’Agri, a 80 km dalla costa ionica e dalla colonia [...] come il momento finale della città. A partire dalla prima metà del secolo i maggiori monumenti pubblici e la stessa area forense appaiono rapidamente abbandonati e non presentano quelle forme di riutilizzazione che solitamente ricorrono nei centri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] pavimentata in cocciopesto con solea a mosaico geometrico; è presente un bema e la base della cattedra vescovile. A impiantatosi, conservandone l’allineamento, sulla fondazione e i primi filari di laterizio delle mura “coloniali”, rimaste, perlomeno ...
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GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] noto è quello costituito dal g. con testo volgare iscritto nella prima metà del sec. 9° sulla cornice di un affresco sito . sulla superficie di affreschi contenenti figurazioni di santi era già presente nei secc. 9° e 10°; essa divenne più frequente ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] del deposito votivo di Fondo Ruozzo a Teano, che presentano sul lato profonde incisioni. In questa ottica, quindi, qualsiasi integrati da quelli offerti da altre fonti, letterarie in primo luogo e talora anche iconografiche, che attestano la ...
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Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] e antico descrivono quindi due approcci differenziati, poiché il primo è una categoria temporale, che si carica di volta aspetti storici che ne marcano la distanza rispetto al presente; il secondo è una categoria sostanzialmente culturale, che ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] delle pratiche di allevamento nella documentazione epigrafica dell'età del Bronzo egea è presente fin dalla formazione dei cosiddetti Primi Palazzi, cioè dalle prime manifestazioni scrittorie. Il quadro generale che si può ricostruire è quello non ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] nel suo carro appare sulla corazza dell'Augusto da Prima Porta. Viene anche rappresentato da solo con il quali alcune esistono tuttora (Vaticano); ricordiamo anche dipinti che lo presentano come figura giovanile con l'aureola radiata. La sua immagine ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] stile classico del più puro atticismo. In lui è sempre presente l'esteta ellenistico, aperto ad ogni manifestazione del bello espresso per l'arte, che è certo da ricercare come primo impulso nel periodo di apprendistato come scultore, è testimoniato ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] vii, 17, 1) e le figurine in rilievo sull'Arca di Cipselo, a Olimpia, ritenuta opera corinzia della prima metà del sec. VI. Analogie costruttive presentavano le statue dei Dioscuri ad Argo (v. avorio) attribuite a Dipoinos e Skillis. Del VI sec. a. C ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...