Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] ad allora dalla Sinistra democratica. Il 2 ag. 1874 era presente, con gli altri mazziniani forlivesi A. Saffi e A. magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad Indicem. Sul primo F., dalla giovinezza al 1888, un buon lavoro è quello di M. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] L. morì a Firenze il 5 nov. 1977.
Poco tempo prima aveva ricevuto una lettera autografa di Paolo VI, a conferma di . Atti del I Convegno di studi sul messaggio di G. L. nella presente epoca storica… 1981, Firenze 1983; P. Roggi, I cattolici e la piena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] unico sociologo italiano ad approfondire il concetto di legittimità del potere, Ferrero considerava questa categoria – presente nel suo pensiero dalle prime opere fino alle ultime analisi, insieme alla riflessione sulla guerra – la chiave di volta ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] . Essa si esplicò primariamente nella direzione di due periodici: La Rivista veneta (dal 20 apr. 1856) e L'Età presente. La prima ebbe collaboratori di rilievo, come C. Boito, A. Gabelli, N. Tommaseo. La redazione era costituita da coetanei del F ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] a s. Luigi dal legato pontificio Simon de Brie nel maggio 1264, ma U. morì prima dell'arrivo di Carlo in Italia. La questione della Terra Santa fu presente a U. fin dal tempo del suo patriarcato, quando, tra l'altro, compose una relazione su ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ma anche per la biografia del B., (si tenga però presente tra l'altro che, come dichiara il B. stesso, non al 1958, Bari 1959, ad nomen;F. Catalano, Dalla crisi del primo dopoguerra alla fondazione della Repubblica,in Storia d'Italia, coordinata da N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] già anche scritto l’ampia voce Democrazia per la prima edizione del Dizionario di politica (1976). Fra gli formulate, gli interrogativi da lui sollevati mantengono la loro validità nel presente e per il futuro. Grazie all’opera di Bobbio, filosofo ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] romana, di cui era stato uno dei fondatori e dei primi dirigenti, ma pose ugualmente la sua capacità e il suo in vari settori per complessivi 2273 miliardi per il quadriennio 1948-52 (presentato all'OECE il 30 sett. 1948).
Il C. lasciò l'incarico ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dovette avvenire nel 1088. Essa è ricordata, infatti, per la prima volta nella lettera che Urbano Il inviò verso la fine di quell favore dei "fabri" dell'Opera del Duomo). Probabilmente fu presente ai concili di Piacenza (marzo 1095) e di Clermont ( ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 2014, ristampa in volume del saggio apparso per la prima volta sulla Rivista storica italiana, LXXVIII (1966), 1, dialogo non interrotto: Arfé e Salvemini tra storia e politica, in Passato e Presente, 2009, vol. 77, pp. 57-77; G. Zazzara, La storia ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...