Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] politico platonico si evolva e questa concezione della tirannide presente nella Repubblica, dove il filosofo è l'antitesi del famigerata distinzione tra crudeltà bene o male usate, dove le prime sono quelle commesse, se necessitati, in nome del fine ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] grande rivolta palestinese contro l'occupazione israeliana che, pur presentandosi con dinamiche diverse e in circostanze del tutto nuove in cui l'OLP si era trincerata a Beirut, prima che l'invasione israeliana del Libano nel 1982 scacciasse Arafat ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] in età medievale. Nello studio del passato il F. ricercava, anzitutto, le radici dei mali e delle inadeguatezze del presente. Fin dal primo saggio, I feudi e i casali di Vitalba nei secoli XII e XIII (Trani 1898; anast., Bologna 1986 e Rionero ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] tra l'altro, del pane biscottato dei soldati, il volerne esaminare più campioni prima di farlo confezionare in grande quantità. Tipico altresì del C. l'insistito presentarsi come funzionario ligio e fedele, il sentirsi anzitutto e soprattutto "fedel ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] il Regno d'Italia Ugo, conte di Arles, figlio in prime nozze di Berta di Toscana, e fratellastro quindi di Ermengarda Italia nell'aprile del 926. Già il 3 settembre Ermengarda era presente a corte ed interveniva presso di lui in favore del monastero ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] a una riunione con i capi militari del movimento, presente Michele Bianchi, Mussolini aveva proposto che l'azione venisse . L'ammiraglio P. Thaon de Revel, ex ministro del primo governo Mussolini, chiuse le testimonianze a suo favore sostenendo che ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ) il pomeriggio dell'8 novembre; non esitò e si presentò al Comando supremo dicendo al tenente Paoletti: "Mi hanno dell'esercito.
Per la vita del D. fino al 1914 abbiamo utilizzato in primo luogo l'ampio saggio di A. Consiglio, La giovinezza di A. D ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] zio Serafino, arcivescovo della città e di incontrare per la prima volta l'abate Bianchi, con il quale nacque un'intensa amicizia dietro il velo dell'antichità precisi riferinienti al presente: il termine politeismo si può alternativamente leggere ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] . Quando il 17 luglio 1469 i congiurati si presentarono ad Ercole per un accordo definitivo, vennero arrestati 288, 377-415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] innescato un primo conflitto tra il clero e il potere politico. Valeriano, l'ufficiale bizantino presente ad Aquileia Liber pontificalis, p. 9; v. G. De Spirito). P. morì prima della conclusione dei lavori, il 4 marzo 561, dopo quattro anni, dieci ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...