GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] si adoperò per fargli avere una nomina vescovile: in un primo tempo le aspettative si erano appuntate sull'arcidiocesi di Cosenza, rifiutavano di prendere parte alle sedute ove fosse presente. La volontà di Cosimo di incidere nello svolgimento ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] concilio di Costanza. Le fonti lo indicano tra i cardinali presenti il 5 nov. 1413 alla processione con cui si inaugurò il C., temendo per la propria incolumità, lasciò Bologna e si rifugiò prima a Cento e poi a Ferrara.
Mentre si trovava a Bologna ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] a G. che nel frattempo si era costituita; è stata edita una prima volta a cura di S. Mencherini: Beatae Iohannae de Signa vita et di lei nel dì 10, 11 e 12 maggio del presente anno, Firenze 1761; Mariano da Firenze, Compendium chronicarum Ordinis ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] , non solo di conservare il potere vescovile nelle loro mani, ma, anzi, di rafforzarlo.
Nei primi due anni del pontificato di Corrado, il C. fu spesso presente con lui a importanti atti di significato politico; in seguito, dal 1263 al 1268, la sua ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] receptu". Tale atto comunque non può essere interpretato come segno di una vittoria della parte imperiale, in quanto vi è presente come testimone Uberto conte di Parma, fedele mateldico.
Da tutti questi indizi si può senza alcun dubbio concludere che ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] fino a Ilok, dove il Capestrano morì il 23 ott. 1456. Proprio a G. il Capestrano, nel presentarlo in una lettera dettata pochi giorni prima di morire come "qui in societate nostra aliorum fratrum guardianus fuit et noster" (Chiappini, 1927, p. 282 ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] cui traduzione latina, non a caso, segue i cinque dialoghi. Nel primo di essi l'autore spiega i motivi che lo hanno spinto a come è testimoniato dall'unica lettera in lingua latina presente nel suo epistolario; l'eccezione fu mantenuta anche nella ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] in un'unica Confraternita del Ss. Sacramento, presente però in tutte le parrocchie. Egli poté anche Ferrara 1809, pp. 233-252; L. Bertoldi, Vescovi e arcivescovi di Ferrara dalla prima loro epoca…, Ferrara 1818, pp. 56-60; Diario di Roma (Cracas), n. ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] è lecito trarre la conclusione - appunto tenendo presente la singolare coincidenza dei benefici goduti dai due Tozzolo. La città e la Chiesa di Amalfi rimasero - probabilmente nei primi tempi dei vescovato del C. - più anni sotto un interdetto, che ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] del vescovo Niccolò Tartagli.
Non si sa se il D. fosse presente quando il vescovo di Teano, Niccolò Forteguerri, ricevette a nome del oratori di Firenze e di Venezia. Rimasto dai primi di novembre unico rappresentante del sovrano aragonese a Mantova ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...