CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] figg. 16-18) le raffigurazioni del c. sono molto simili ai primi esempi bizantini: l'imperatore in trono, che qui assume una particolare italiana (Parigi, BN, Suppl. gr. 1085), presenta nelle testate delle pagine gli stessi motivi delle cornici ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] sarebbe stato raccolto in tre fascicoli dalla libreria Spithöver e presentato con la data di Roma 1899, senza la prevista ai suoi viaggi di studio (il D. fu viaggiatore instancabile, e prima della malattia solo negli anni 1869-70 non si mosse da Roma ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] da un'altra, che appare aliena. Tale condizione presenta notevoli analogie con gli stati dissociativi della patologia identità dell'essere che lo possiede: averne il nome è la prima condizione per poterlo dominare e vincere. L'intera procedura dell' ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] pochi decenni più tardi; nella biografia di Paolo nel Liber Pontificalis sono infatti menzionate per la prima volta le nationes straniere presenti in Roma. Ancora su richiesta di Pipino, Paolo collaborò alla riforma della Chiesa in Francia, inviando ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] provvisoria di tutte le regole abituali sono presenti in moltissime culture primitive e simboleggiano il ritorno verità. Per le altre tradizioni festive si attribuisce a Martin Lutero il primo albero di Natale, che si diffuse a partire dal 16° secolo ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] il soggiorno in questa città, il C. compose la sua prima satira in latino, Contra rerum alienarum inspectores (Orationes et carmina LII, Venezia 1792), nei quali lo insolito argomento - già presente nella lirica secentesca - è svolto dal C. con una ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] della città. D'altra parte, Lamberto era presente al sinodo convocato da Giovanni IX a Seppelt, Storia dei papi, I, ivi 1962, pp. 397-98; L. Duchesne, I primi tempi dello Stato pontificio, Torino 1967², pp. 127-29; C. Falconi, Storia dei papi ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ferro mentre lascia andare a fondo le piume. Il C. ha presente anche Plinio, che è citato per l'origine fenicia di Giaffa, 24; A. Rossi, L'arte tipogr. in Perugia durante il sec. XV e la prima metà del XVI, Perugia 1868, pp. 15 s.; Id., Laude di G. C. ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] cui prevalgono quelle di interesse giuscanonistico rispetto alla pur rappresentata civilistica: sono presenti soprattutto gli scritti di canonisti trecenteschi e del primo Quattrocento, eccezion fatta per alcuni classici, ovvero i testi di Guglielmo ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] quella importante diocesi. Nella zona alpina era sempre presente la minaccia delle invasioni saracene e tutta l' piano dottrinario.
Teodemiro doveva aver già denunciato C. all'imperatore prima dell'823, quando incaricò il vescovo di Torino di un ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...