Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] suo pontificato è costituita dal Liber pontificalis. Il testo afferma in primo luogo che G. si adoperò per la cura dei cimiteri dei ad un personaggio di nome Narsete che si deduce essere presente a Costantinopoli in quel frangente. In base a questa ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] di confutare le obiezioni alla legittimità del concilio e informava sulle prime sessioni. Il 4 genn. 1512 si tenne a Milano la fu concluso favorevolmente il 15 nov. 1520 con la presentazione di una Vita redatta dal nunzio stesso.
Riparti dalla ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] da Roma a Napoli alla fine dell'estate 1272, ma non sappiamo se già prima facesse parte della sua cerchia. In ogni caso, tra il 1268 e il Maria Novella a Firenze. In questa veste fu presente a Colonia al capitolo generale dei domenicani, dove insieme ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , se ne vien'hora a la sua residenza, et sarebbe anco venuto molto prima se non fosse stato impedito in curarsi d'una infirmità, et in alcune altre loro dottrine, è pur vero che l'opera si presenta con un respiro più ampio, positivo, quasi una summa ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] due luoghi in cui la dottrina di Gilberto è oggetto di critica. Il primo è un passo delle Sententiae (lib. III, dist. 5, c. 1 oltre che ai dieci comandamenti. Nel quarto libro, viene presentata la dottrina dei sacramenti e una larga parte è riservata ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] manoscritti; per ciò che riguarda le edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è di Parigi e reca è ancora da vagliare criticamente se B. abbia tenuto presente, per questo inizio dell'opera, Tancredi o piuttosto Ambrogio ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] carattere ufficioso che vennero emanate dall'episcopato italiano fin dai primi mesi del 1948 in rapporto anche con la scadenza elettorale Ermenegildo Florit. Ma il vecchio presule sarà ancora presente in diocesi sia come modello di spiritualità, sia ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] della riforma della cristianità, si deve tener presente che negli ultimi decenni del sec. , L'abitino ceruleo dell'Immacolata, in Regnum Dei, X (1954), pp. 97-114; Primo processo per S. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta e N. Vian ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] Enrico Comba
1.
Oggetti magici e mentalità primitiva
La prima trattazione sistematica della nozione di feticcio si deve a modo ha la possibilità di renderlo concretamente vivo e presente. Il feticcio acquista un significato connesso al lutto; esso ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di Fabio Chigi (Alessandro VII), la cui candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria Gustavo Adolfo un elemento di ordine e di stabilità. Già nei primi mesi del 1656 a Roma si faceva un gran parlare di ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...