ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ambedue i partiti, tanto è vero che il duca Ercole era presente all'ingresso di Luigi XII a Milano il 6 ottobre e che cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società romana e che l' ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] intesa come abilità, praticata a livelli variabili - ed è presente un valore formale, che contribuisce a conferire all'oggetto la forme di devozione che egli aveva scoperto a Conques, prima di essere convinto egli stesso della virtù della Maestà di ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] meno coeve all'autore. Per quelle spurie invece si presenta un compito più complesso, dal momento che esse, Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx.
Opere: Oltre a rinviare alla "voce" Ioachim abbas de Flore ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] amico del conte Fabrizio, tramite costui fu presentato all'abate F. Del Torre, auditore 304, 315, 332 s., 361, 385, 404; A.C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 120; F. Nicolini, Monsignor C. Galiani, Napoli ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] un'"abbreviatio" della Lectura nel poco tempo rimastogli dopo aver portato a termine quest'ultima.
Non sappiamo se E. fosse presente al primo concilio di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , che non ci è pervenuta, ma che era forse la prima elaborazione dei suoi Ricordi. La vita nell'isola, con gli obblighi il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi nella ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] catena interpretante Daniele Barbaro electo patriarcha Aquileiensi,che alcuni anni prima il card. Sirleto aveva sollecitato al B. da parte del pontefice Pio V.
Quest'opera fu presentata come traduzione di un originale greco del quale però non ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ispezione autoptica, e ciò va teduto presente per comprendere meglio i termini di VII (1895), pp. XI-LVIII e VIII (1896), pp. XXIII-XXIV; G. Pistoni, C.C. nel primo centenario della morte, in Atti e mem. per le prov. mod., s.10, I(1966), pp. 41-60 ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] è poi in particolare la colomba dello Spirito Santo presente nelle scene del b. di Cristo, analogamente all' rappresentazioni di b., dipinta nel cubicolo XY dell'ipogeo di Lucina, della prima metà del sec. 2°, dove la colomba vola verso Gesù che, ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] il loro acme. Nella Bibbia il nome di a. compare solo nelle prime due lettere di Giovanni (1 Gv. 2, 18; 2, 22; 4, 3; 2 Gv. 7), redatte tra il 90 e il 110 d. C., ma il concetto è presente anche altrove. La parola greca ἀντίχϱιστοϚ si può tradurre con ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...