BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , in data 2 genn. 1467, chiedeva e voleva un colloquio "per questo presente mese" (ibid., p. 99).
Con il 1468 inizia il capitolo per noi Querini, pp. 109, 155, 244). Queste le ragioni: prima fra tutte la possibilità per ognuno di avere con poca spesa ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] emergeranno con chiarezza nel corso dell'elezione del 1124, prima di sfociare nello scisma del 1130.
C. si trattenne restaurazione (nrr. 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] fonti conosciute, che non utilizzano mai dati di prima mano. Secondo l'autore, se l'immaginario L'equazione tra la donna e la carne suggerisce un altro tema simbolico presente in molte culture compresa la nostra, e cioè l'assimilazione della donna ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] papale.
Va poi sgombrato il campo da un equivoco già presente nell'opera del Campi, ripreso dal Marchetti-Longhi e dalla l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò.
Si collocano ai primi mesi del 1249 anche le accuse di Federico II a G. e ai ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] a dividere il presbiterio dalle navatelle, si mantenne un motivo presente a Cluny II: le arcate impostate su sostegni più leggeri a Saint-Denis, l'edificio pone in atto, per la prima volta, almeno due principi dell'architettura gotica: il coro vi ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Le Mans, quest’ultimo con l’arcidiaconato e fece parte del primo gruppo di nomine cardinalizie di Giovanni XXII, che il 18 quale si trovava a Bologna negli anni 1333-34), presente più estesamente nelle riflessioni di Boccaccio nel suo Trattatello in ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] elesse unanimemente vescovo il C., il quale però in un primo momento trascurò di chiedere la conferma pontificia. Scartata la candidatura di Carlo a re dei Romani, il 28 giugno 1519 fu presente all'ingresso di Carlo a Francoforte. Il 20 fu investito ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] il raggio che esprime il suo Verbo che si fa carne; anche se non visibile, pure il Figlio è, per la prima volta, presente, sia nella sua natura divina ancora come emanazione del Padre attraverso lo Spirito Santo, sia in quella umana come entità nuova ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] s. Trofimo, di cui Z. afferma la provenienza da Roma come primo metropolita di Arles con autorità sulle province Narbonensi e Viennense. Altra affermazione importante presente nell'epistola riguarda la Sede romana: presso la quale "con salde radici ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] B. a questo riguardo. Egli si era invece fatto precedentemente presente con l'invio di altri due presbiteri, Dulcizio e Felice, di Narbona e Vienne che rivendicavano la loro autonomia. In un primo momento, il 13 giugno del 419, B. scrisse a Patroclo ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...