PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] di canoni e moltitudine di fughe doppie, come si vede in quelli suoi primi due conserti di madrigali a 5 et a 6 voci, senza però confusione delle parole [...], nel presente Pastorfido per variare stile ha cessato da tanti contrapunti, e solamente l ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] delle opere di Bach, Mozart, Beethoven, Schumann, Liszt, Chopin. Profondo intenditore dell'opera wagneriana (fu presente il 26 luglio 1882 alla prima esecuzione del Parsifal a Bayreuth), il B. non nutrì molta simpatia per gli ulteriori sviluppi della ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] T. Ritter, S. joachim, A. Wilhalmi, S. De Swert e C. Saint-Saéns. La sua prima apparizione alla Società del quartetto avvenne il 3 marzo 1878 e da allora fu presente molte volte fino al 1896, esattamente dal marzo 1878 al gennaio 1884, e poi il 6 e l ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] tre Magnificat… Opera nona del 1679, edizione un tempo presente nell’Archivio della cattedrale di Brescia, ma oggi irreperibile: Emanuele Madruzzo, futuro principe e vescovo di Trento, la prima raccolta a stampa di Pasini: Messa et salmi concertati a ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] e di scogli...".
Durante il periodo triestino, che si protrasse dai primi mesi del 1627 al 10 marzo del 1630, egli coprì la carica dall'opera a stampa Ghirlanda sacra de Salmi, egli è presente, con l'incarico di maestro di cappella in S. Francesco ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] Mongitore, Noto) si desume che il D. nacque nella prima metà del sec. XVII a Castelvetrano (Trapani), città in possibile identificazione del D. con il "Francesco Maggi contralto" presente nella chiesa della Madonna della Steccata in Parma dal 22 ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] . Anfossi (Gli amanti canuti e Il disprezzo vince il disprezzo, nel 1782). Ancora nel carnevale 1782 fu presente al teatro di corte di Parma, poi, dal 1784 fino ai primi mesi del 1794, la sua attività si svolse a Vienna, dove era già stato nel 1772 e ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] suo testamento, dettato l'11 apr. 1689, pochi giorni prima della morte, apprendiamo che era vedovo e in vita restavano , ch'io v'abbandono", per soprano e basso continuo, presente in una raccolta manoscritta di vari autori, verosimilmente compilata a ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] da H. Osthoff nel volume Der Lautenist S. G. da Parma del 1926 e contenenti forme di danza presentate per lo più singolarmente.
Sia la prima raccolta, già citata, sia la seconda (ora presso la Deutsche Staatsbibliothek di Berlino, ms. Mus. 40032 ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] per soprano la parte acuta del basso continuo si presenta in genere simile alla voce cantante, ma tuttavia c. 36; G: P. Bucchianti, Arie,scherzi e madrigali. Opera prima, Venezia 1627, dedica; R. Eitner, Bibliographie der Musikammelwerke des XVI. ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...