CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] sgominare "puri" e "fusi" (Petroni uscirà dal carcere solo poco prima del 1870).
Il C., schierato con i "fusi", firmatario dei loro coinvolgevano nelle entusiastiche acclamazioni l'imperatore francese, presente a Roma con le sue truppe, protettore ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] 1582, a Urbino nel 1585. E se il G. arrestò ai primi due libri la pubblicazione delle sue versioni (non estranea forse la parallela sonetti in lode del duca di Parma Ottavio Farnese il G. è presente anche nel ms. Vitt. Em. 522 (cc. 80r-82v) della ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] quello di Firenze, dove l'11 genn. 1734 pronunciò, presente il legato pontificio F. Serbelloni, un'orazione inaugurale dal il L. morì a Roma il 18 maggio 1773, due mesi prima che la Compagnia di Gesù fosse sciolta.
Raccolte delle sue opere apparvero ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] , 11 ottobre), e il Rotulo del 1480 dell'Università di Pavia presenta "Petrus Lazaronus Brixiensis" (Arch. di Stato di Milano, Studi, affidata la lettura del bergamasco Francesco Oca, morto poco prima, ma nei Rotuli originali conservati a Pavia il L ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] nel 1629 il G. fu inviato come docente di retorica e matematica prima nel collegio di Mondovì, ove rimase sino al 1630, poi in quello da Dio rapito e ancora tutto posseduto da gli uomini, presentato nella chiesa di S. Filippo Neri). Nell'autunno dello ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] il permesso di tornare a Firenze.
Il permesso venne prima accordato ma poi subito revocato e solo il favore della lo costrinse a prendere la direzione della trattativa con don Pietro. Trovatosi presente, il 29 apr. 1604, alla morte di costui, ne fece ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] prodotto fuori tempo di un clima diffuso, e non solo in Italia, prima del 1914, che in parte la guerra spazzò via, ma che aveva una professione di fede del 1910: "di razionalismo l'epoca presente non vuol saperne, e fa bene". Il razionalismo, proprio ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] 158) che è appunto completa del toponimo, a "Paulo Lanfranchi de Pistoria" (le rubriche successive alla primapresentano solo "Paulo Lanfranchi"); nell'estense i testi risultano entrambi adespoti.
Insieme con Bartolomeo Abbracciavacca, Lemmo Orlandi ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] al 1788. Che un interesse, invece, per la F. fosse presente fin dal 1786 è confermato da uno dei tre sonetti che V . 460). Occorre ricordare che la F. ebbe altri due figli maschi: il primo morì dopo il battesimo, avvenuto il 2 dic. 1806, l'altro, Pio, ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] Napoli con la falsa indicazione «Firenze 1723», fu presente con ben sessantaquattro sonetti, un numero superiore a ogni pp. 153 s.; G. Vico, La congiura dei principi napoletani, 1701 (prima e seconda stesura), a cura di C. Pandolfi, Napoli 1992; Id., ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...