LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] . e lo Scala si erano riconciliati, ma nel giugno precedente al primo era stato comminato un bando di sei mesi da Firenze per avere 184v). Nella stessa silloge (cc. 125v-129v) il L. è presente con i capitoli In lode delle mele, a Luca Valoriani, e In ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] di Giusto, giureconsulto di buona fama e politicamente filofiorentino.
La prima notizia che si ha del L. lo dà a Montecatini Val Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a Volterra il 23 sett. 1472, dopo che la città ebbe ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] noto, Giovan Battista, il cui nome è presente nelle lista dei genovesi rifugiatisi a Ginevra nel 1578 tardarono a colpirlo: accusato di eresia dovette fuggire a Ginevra con la prima moglie (la cui identità è ignota) nel 1554.
Degli anni trascorsi ...
Leggi Tutto
LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] ; nel 1450 (o 1454), inoltre, fu nominato canonico della collegiata di San Gimignano. Presente ad Aiuolo ancora nell'aprile del 1459, il L. venne laureato poeta poco prima del 1463: oltre a un passo contenuto nel proemio degli Annales, confermano l ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] eroicomico sulla scorta della tradizione dialettale di due secoli prima a Napoli (si pensi alla Vaiasseide di Giulio Cesare da Andrea Genoino in appendice al suo profilo di Petra. Presentata dal curatore più o meno come un documento d’epoca senza ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] a difendere le posizioni della Compagnia di Gesù. Nella sua prima opera di contenuto teologico (De opinione probabili rectoque illius che pieghi la volontà umana volta al male), non è presente in s. Agostino, il quale nella sentenza: "Quod amplius ...
Leggi Tutto
Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] manifestata in maniera così estesa ed appassionata come nella prima metà dell'Ottocento, quando il generale coinvolgimento degli intellettuali nelle vicende passate e presenti delle arti significò, come si verificava contemporaneamente in Germania ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] Caltanissetta-Roma 2008 (1ª ed., ibid., 2005). Per la bibliografia critica, oltre alla bibliografia degli articoli e dei saggi presente nel primo volume di Tutto il teatro, cit., pp. 415-426 e alle introduzioni dei curatori alla stessa opera, e della ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] , cui partecipò traducendo dieci dei sedici libri (i primi sette e i tre ultimi; dei sei intermedi si degni di memoria nel mondo successi nell'a. 1524 fino a questo presente. Vinegia 1546, p. 371; H. Fracastorii De contagionis et de contagiosis ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] 'amico, Francesco affermava che egli era sempre presente nel suo animo ed elogiandone le capacità letterarie Alberghetto II Chiavelli, ibid., III (1943), p. 6; R. Weiss, Il primo secolo dell'umanesimo, Roma 1949, p. 94; R. Sassi, L'albero genealogico ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...