Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ricordata la notevole fortuna europea e la cui influenza fu ancora operante nei primi decenni del nuovo secolo, Jacopo Zabarella.
I tentativi di presentare Zabarella come uno dei più importanti tramiti tra la tradizione scolastica e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , la prolusione al corso sull'Etica Nicomachea, letta dal Poliziano nel 1491, e stampata la prima volta a Firenze nel 1492, in cui egli presentò un quadro complessivo di tutte le scienze, arti, discipline e mestieri. Il Panepistemon, del resto ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...]
7 «v(e)n(erabilis) m(emo)r(ia)». Il rovescio può presentare in alternativa una quadriga che sale verso il cielo.
8 T. Orlandi, Storia (CSCO 349-350, Scriptores coptici 37-38).
12 Il primo di essi conteneva tutti e dodici i libri della Historia, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] attorno la Questio, ed è semmai esemplare di un costume presentato (e da alcuni accettato) come metodo; ma anche e T, che questi due moti dunque non siano contrari, s'è già detto prima. Ma se fra le sostanze eterne non ve n'è nessuna che ammetta di ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] si ritrova nelle stesse condizioni in cui era partito di casa, prima di avviarsi ad un'avventura d'amore pericolosa, ma eccitante (nel lo scrittore avverte di dover promuovere: come nella storia presente non c'è più scappatoia o salvezza, così nella ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , d'altro canto, non provocare reazioni ostili. Un suo confratello, mosso, secondo il Micanzio, da rivalità, presentava allora contro di lui una denunzia al Sant'Offizio - la prima delle tre che dovrà subire -, accusandolo di aver sostenuto «che dal ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] interno e verso l’esterno35. Costantino, in particolare, compare in due passi. Il primo è nel capitolo IV dove, secondo un topos molto diffuso, è presentato in compagnia di Teodosio. La coppia di imperatori esemplificava, in modo efficace e sintetico ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] canto del poema, nei ludi funebri per la morte di Adone? Il primo ha nome Balzanello: che «tosto che tre volte ode la tromba, 155- 162), si trasfigura in un recesso dove tutto sembra presentire e preannunciare il prodigio (vv. 293-344); e si animano ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] con il sacro crisma e segnato in fronte con la santa croce. Resta, a questo punto, delle leggi presenti negli Actus, soltanto l’incipit («prima itaque die»), e, in seguito, la professione di fede di Costantino, in cui l’imperatore riconosce il potere ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] 'editore Daelli, se ne distaccherà del tutto, non senza avervi prima agitato problemi non nuovi per lui, ma che ora, nella mutata situazione politica nazionale, si presentavano alla sua mente con nuova insistenza: i problemi della pubblica istruzione ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...