CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] vibratilità ed inquietudine che di lì a poco saranno presenti nei primi saggi di notevoleimportanza, quelli su Kipling (1910) e I[1972], 25 pp. 175-193) e di G. Lonardi (C. e la prima poetica di Montale, in Lettere ital., XXVI [1974] pp. 310-37). Un ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] questa, il poeta il 3 novembre, "per antica usanza", si presenta al G. che "per compassione della sua miseria" lo accoglie . Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e fino agli ultimi tempi della vita. Le lettere a noi giunte si presentano, nel loro complesso, trascritte e raccolte in tre sillogi, curate dal Decembrio. La prima, pubblicata intorno al 1433, e dedicata all'arcivescovo di Milano Bartolomeo Capra, è ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] per quel singolare uomo che siete, non vi potendo onorar presente, onorano me di parte de gli onor vostri" (25 '62 - e credo che la finiremo; così l'avessi finita la prima volta"), per cui, dopo aver scartato l'invito di trasferirsi presso Emanuele ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] all'Indice, ed in relazione alla vicenda più nota della storia della prima loggia fiorentina, l'arresto e la prolungata detenzione del poeta T. Crudeli. L'episodio è ben presente nelle Effemeridi, che mostrano come il C. s'adoperò per la liberazione ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] . Col disegno, e con l'acclusa illustrazione, il G., rinviando a un suo precedente disegno presentato oltre cinque anni prima, intendeva dimostrare che la cupola, non essendo state costruite ventiquattro finestre sulla cornice, sarebbe risultata ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] nel sonetto seguente, che dopo la dedica a Isabella d'Este (son. 1) e la presentazione del suo lavoro (sonn. 2 e 3), vuol essere la testimonianza del suo primo debito di gratitudine. Il verso "una correggia d'or mi strinse il core" significa un ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] da Carlo di Borbone per studiare i resti archeologici della cittadina vesuviana, e nel 1757 contribuì a presentare il primo volume dell'attività accademica sulle pitture ritrovate. Negli anni successivi, accantonati del tutto i temi economici, si ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] comparizione siano prorogati sino a settembre, il C. non si presenta agli Otto di guardia e di balia. Un'"inobservatione" che ", sia pure in misura ancor più ridotta, ché il primo ne stampa centoquarantacinque, il secondo centootto, vedono la luce ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] altri suoi versi di quegli anni. Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni venne rappresentato per la prima volta a Praga il 29 ott. 1787, presente anche Casanova venuto da Dux (controversa la questione di suoi apporti al libretto del Da Ponte). Fu ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...