Scrittore, traduttore, critico di letteratura e d'arte, nato a Navacchio (Pisa) il 15 ottobre 1914. È stato professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'università di Firenze [...] Librex Guggenheim.
Dal 1942, anno di pubblicazione della prima opera poetica, La figlia di Babilonia, scritta nel si definisce su un discrimine pre-strutturale (già presente nel precoce lavoro variantistico sull'Elaborazione della lirica leopardiana ...
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VOLPONI, Paolo
Alessandra Briganti
Narratore e poeta, nato il 6 febbraio 1924 a Urbino dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in giurisprudenza nel 1947. Assunto nell'azienda di A. Olivetti, ha [...] certo D'Annunzio panico e un Pascoli impressionista, nasce la prima raccolta in versi di V., Il Ramarro (Urbino 1948). Nella 1965), in cui si riaffaccia la tematica contadina già presente nella poesia, vista qui attraverso il passaggio dal mondo ...
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Scrittore e giornalista, nato a Voghera Casteggio (Pavia) nel 1930. Ha collaborato e collabora, tra gli altri periodici e quotidiani, al Giorno, al Corriere della Sera, a La Repubblica. Un'ambigua presenza [...] fondata sulla tecnica epistolare di Il ragazzo perduto (prima stampato insieme con i racconti di Le piccole vacanze versione centrifuga a una centripeta, dalla dispersione alla concentrazione, è presente in La bella di Lodi (1972), in Il principe ...
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Critico, filologo e storico spagnolo, nato il 4 maggio 1885 a Rio de Janeiro. Prof. di storia della lingua spagnola all'università di Madrid dal 1915, dopo la guerra civile è emigrato negli S.U.A. e ha [...] Ríos, e ne derivò le preoccupazioni didattiche e sociologiche dei primi studî (El elemento extraño en el lenguaje, 1921; La : Santa Teresa y otros ensayos, Madrid 1932; Iberoamérica: su presente y su pasado, New York 1941; Lo hispánico y el erasmismo ...
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Poeta russo sovietico, nato a Zima il 18 luglio 1933. Studiò all'Istituto Gor'kij di Mosca (1951-54) e cominciò a scrivere versi, giovanissimo, nel 1949: la sua prima raccolta, Razvedčiki grjaduščego ("Investigatori [...] di Kazan'"). Campione del rinnovamento poetico dei primi anni Sessanta e ardente critico delle sopravvivenze sia Majakovskij più tribunizio, ma accanto a questa vena in lui è presente anche quella lirica e sentimentale, in ciò erede in qualche modo ...
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ORTESE, Anna Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Roma nel 1915. Pubblica nel 1937 la sua prima opera, Angelici dolori, accolta in modo lusinghiero da Bontempelli. Segue un volume di racconti, [...] I gettoni" einaudiani. Dopo i toni un po' estenuati delle prime prove, prevale un'attenzione nuova verso la realtà e, in ruolo e sulla natura dello scrittore. Ma pure vi è già presente quella realtà esistenziale che affiora con evidenza ne La luna sul ...
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Poeta arabo di Palestina, nato a Birwa in Galilea nel 1941. Profugo dapprima nella spartizione del 1948, cercò poi di reinserirsi, mantenendo la sua fisionomia spirituale e culturale araba, nella società [...] volume nel 1970 come Diwan M.D., lo hann0 collocato in prima linea fra i poeti della Resistenza palestinese. In una gamma alla nostalgia, flash-back sul passato e mimi convulsi del presente di tensione e di lotta. Il vigore di questarpoesia di ...
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Scrittrice inglese, nata a Liverpool il 21 novembre 1934. Compiuti gli studi alla Merchant Taylors School di Londra (1949-60), prima di approdare al romanzo ha percorso una discreta carriera di attrice. [...] i suoi romanzi sono incentrati su un atto di violenza, spesso gratuita, o su una morte solo all'apparenza accidentale.
Il presente, la memoria, la vita della coscienza, la realtà e la paura della realtà, sono proiettate sulla pagina come per riflesso ...
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Poeta inglese, nato a York il 2 febbraio 1907. Laureatosi ad Oxford, divenne insegnante. Nel 1939, poco prima dello scoppio della seconda Guerra mondiale, si trasferì negli Stati Uniti di cui ha preso [...] cerebrale che aveva reso involuta ed ellittica l'espressione nella prima raccolta (Poems, 1930, 2ª ed. accresciuta, 1933). vero e proprio nucleo spirituale, col risultato di essere presente nella sua poesia più come tono caratteristico che come ...
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WOHMANN, Gabriele
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Darmstadt il 21 maggio 1932. È autrice di vari cicli di poesie, radiodrammi e teledrammi, ma soprattutto di romanzi e, ancor più, di centinaia [...] di rilievo fra gli autori della sua generazione, la prima a non essere stata direttamente coinvolta nella tragedia della opere di W. è lo scarso risalto concesso al sociale, presente solo sullo sfondo, nel condizionamento che ne subiscono i singoli, ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...