DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] patavino, ne consegue che la sua nascita dovrebbe porsi intorno ai primi anni '20 del secolo.
Sulla sua origine parmigiana si è confusione con il maestro di grammatica Iacopo da Parma, presente negli anni 1343-1344: Chartularium Studii Senensis, I,a ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 23 ag. 1452. Nella stessa data è chiamato per la prima volta a leggere il diritto civile nello Studio con lo e il 12 dicembre dello stesso anno egli risulta esser presente all'oboedientia di quattro ambasciatori della Repubblica genovese.
Il titolo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Maria (1750), cui A. attese dal 1734, si presentano come una sintesi - forse la più compiuta tra le molte opere il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell'800, detratto il periodo rivoluzionario, alla fine del secolo, è ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di Roma, dove incorse nelle critiche della cerchia belloriana per l'epiteto di "boccalaio urbinate" affibbiato a Raffaello - presente nei primi esemplari della Felsina e prontamente emendato - e per aver qualificato come "duro" e "statuino" lo stile ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] entourage dell'antipapa che ancora il 26 genn. 1084 era presente nella città adriatica e il 21 marzo dello stesso anno si di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi prima della loro consacrazione. Il falso privilegio (che passa nella ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , Eretici..., cit., pp. 98-103, 184-94; una presentazione del Pasquino con proposte per un'edizione di un Corpus Pasquillorum in extaticus" di C. S. C. nella vita religiosa italiana della prima metà del '500, in Boll. della Società di studi valdesi, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] commercio. Il 30 dicembre Tommaseo pronunciò nell'Ateneo veneto il celebre discorso sulla censura, Dello stato presente delle lettere in Italia; ai primi giorni di gennaio la comunità israelitica di Venezia chiese al M. di inserire nel suo programma ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] un'"abbreviatio" della Lectura nel poco tempo rimastogli dopo aver portato a termine quest'ultima.
Non sappiamo se E. fosse presente al primo concilio di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] sociale del Regno. Il cenacolo dell'Intieri fu infatti tra i primi a leggere e commentare l'Esprit des lois di Montesquieu. Dalle . Il G. operava così la sua scelta di campo, presentandosi come l'interprete più convinto di quel programma e il più ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] a Milano all'epoca del governo spagnolo, erano ben presenti nella famiglia del Claro. Essi dominarono in modo vistoso regimi lo costrinsero a ripercorrere la trafila delle cariche pubbliche, prima ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...