Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] inesorabilmente con una dimensione necessaria e presente in ogni organizzazione territoriale del mondo, 142. Invero, la materia della pianificazione territoriale era stata, fra le prime, oggetto di devoluzione dallo Stato alle regioni (art. 80 nel d. ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] da G.K. Sturup ed E. Dahl-Iversen, i quali presentarono una ''conversione di sesso'' chirurgicamente ottenuta nel 1951, in Danimarca in Christine. Non si trattava, per la verità, del primo intervento del genere, ma l'evento ebbe grande risonanza.
Da ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] di muoversi esclusivamente sul piano di una r. rispetto al presente e al prossimo. La riflessione di Jonas insiste sulla valutazione alla cura e al farsi carico dell'altro uomo, ma in primo luogo la r. più fondamentale dell'unico vivente a muoversi ...
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Organizzazioni non governative
Cinzia Giudici
Origine
Con la locuzione Organizzazioni non governative (ONG) si identifica un gran numero di associazioni e organizzazioni private, senza scopo di lucro, [...] di Elewitt, dal nome della cittadina belga che ospitò il primo incontro delle ONG nel 1994. La Carta è stata elaborata di ore-lavoro donate dai volontari, si deve tenere presente che il valore di moltissimi progetti viene incrementato da donazioni ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] quanto il suo ufficio. D'altra parte nessuna analogia presenta il vicereame con quelle diverse luogotenenze regionali avutesi in un ministro segretario di stato facente capo all'impero. E prima e dopo l'atto di unione che alla Gran Bretagna incorporò ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] a quello del negozio a termine. È da tener presente, per altro, che il criterio della distinzione tra il decorrenza (dies cedit) e il momento della scadenza (dies venit). Il primo segna la nascita del diritto, il secondo il giorno dal quale quel ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] di servitù prediali, anche mediante atti mortis causa. Nel primo caso, secondo l'antico diritto civile, occorreva la in rinunziante faccia al proprietario. Quanto all'enfiteusi, tenendo presente ch'essa importa l'obbligo della coltivazione del fondo ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] o praesumptiones. Nelle fonti giuridiche la presunzione si presenta distinta in due categorie, perché, mentre in alcuni che la legge abbia riservata la prova in contrario". Quanto al primo gruppo di casi, non è escluso che, pur trattandosi di atti ...
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RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] condannato viene nuovamente riconosciuta la capacità giuridica che aveva prima della condanna. È da segnalare che, in ordine si è pronunciata la riabilitazione, non può essere tenuta presente ai fini della recidiva, della dichiarazione di abitualità o ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] Alta Corte di giustizia, può essere proposto in ogni tempo, prima che la pena sia estinta, ricorso per cassazione per i motivi (art. 635 cod. proc. pen). Tale ricorso può essere presentato dal Pubblico Ministero, dall'interessato, dal tutore, ecc. (v ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...