Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] un campo, che si chiama ‘campo fondamentale’ di K e può presentare solo due alternative: a) esso è isomorfo al campo dei numeri se p=2 risulta a=−a anche se a≠0). Invece nel primo caso il valore di p come da noi definito non appare determinato. ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] alimentari; su di esso l’uomo è intervenuto prima attraverso la pratica del diboscamento, che ha accelerato . viene rilevato mediante una scala cromatica. Raramente un s. presenta un colore omogeneo; di solito mostra una certa variabilità che ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, unione reversibile di molecole, che si riconoscono in base alla loro struttura, mediante legami chimici deboli.
Diritto
Nel diritto internazionale, atto unilaterale, compiuto [...] configurarsi in una sorta di processo di visione anche se ottenute con funzionalità differenti da quelle presenti nell’apparato visivo.
Nella prima fase, un insieme di trasduttori provvede all’accoppiamento tra il processo sensoriale e il mondo ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] capi liberi del nodo lasciati ai lati della catena stessa.
Le materie prime del t. sono il cotone o lana per l’armatura (ordito con il nodo simmetrico, misura 189 × 200 cm e presenta due elaborate cornici decorate l’una con una teoria di alci ...
Leggi Tutto
Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] s. all’aperto e le s. al coperto. Appartengono al primo gruppo le s. con i maggiori livelli di tensione e di il resto del convoglio non è ripartito; altro inconveniente si presenta quando si manifesta la necessità di scartare una vettura per guasto ...
Leggi Tutto
Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] 0,015% dell’idrogeno, presente, per es., nell’acqua), mentre il trizio, instabile e quindi non presente in natura in quantità dati in corso di analisi, di aver generato per la prima volta nella storia, attraverso il metodo della fusione a ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] si produceva s. anche per elettrolisi dell’idrossido fuso e, prima ancora, per riduzione del carbonato.
Il maggior impiego del s. ed è anche noto sotto il nome di soda caustica; si presenta in masse incolori, solubili in acqua, in alcol ecc., che ...
Leggi Tutto
ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] mondiale. Utilizzando un razzo V2, nel 1946 R. Tousey registrò il primo spettro u. esteso del Sole. Nel 1965 D. Moron e L temperatura; è possibile inoltre stabilire le abbondanze degli elementi presenti. Per il Sole (tipo spettrale G), questo genere ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] Stassfurt ecc.
Da un punto di vista geochimico il m., presente nella crosta terrestre con un’abbondanza media di 23.000 ppm di m. esaidrato; questo deve essere poi disidratato prima per evaporazione della soluzione di partenza, poi per essiccamento ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] f. mostrano elevata capacità di ripresa, cioè di resilienza, che permette il ripristino della comunità presenteprima della perturbazione: ciascuna popolazione risponde in maniera differente nell’accrescimento e nella riproduzione durante il periodo ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...