Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] nelle vie metaboliche attuali, perciò l'ultimo enzima della via è il primo a essere apparso e viceversa (da qui il nome di ipotesi retrograda e il numero di geni che presumibilmente dovevano essere presenti nel LUCA. Ma l'analisi dei genomi ha anche ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] genetico di a. nel nematode Caenorhabditis elegans, primo esempio di associazione genotipo-fenotipo in questo processo, simili in tutti i tessuti, mentre la caspasi 14 è presente solamente nella cute e nei suoi annessi. Alcune caspasi sembrano ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] pollo. Questo dimostrava che un gene omologo a src era presente nel DNA di tutte le cellule di pollo, sia normali è richiesta l'attivazione di altri o. che cooperano con il primo, in altri casi è necessaria l'inattivazione di un gene soppressore ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] 'apposizione, cioè se tutti gli enzimi che devono operare prima di quell'enzima hanno già esplicato la loro funzione. più noto perché, oltre al polimorfismo elettroforetico, ne presenta uno quantitativo che consiste nell'esistenza di vari alleli ...
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Nel corso dell'ultimo quindicennio le tematiche ambientali hanno continuato a suscitare grande interesse nelle diverse comunità di ricercatori, in quanto i processi in atto hanno manifestato crescenti [...] ha sviluppo (o crescita) sostenibile quando le generazioni presenti, nel soddisfare i propri bisogni, non impediscono a la nr. 101/2004 i loro collegamenti Linking directive. La prima persegue lo scopo di incentivare la produzione di energia da ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] virali, e più di 400 in via di completamento. Il primo passo nell'analisi di questi dati è l'identificazione delle regioni ), cioè sequenze di DNA derivate da quelle degli RNA messaggeri presenti in una popolazione di cellule (e quindi da geni che ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] TGFβ) e il fattore di stimolazione delle colonie M (M-CSF) sono presenti in circolo in quantità cospicue in condizioni normali; ancora, IL-6 è danno origine a due ponti disolfuro, precisamente tra la prima e la terza e la seconda e la quarta. Questo ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] di o. e delle idee correlate. Probabilmente il primo a riconoscere la presenza di meccanismi regolatori negli organismi regolazione intracellulare primitivi e altamente sofisticati sono sempre presenti di modo che ciascuna cellula possiede un certo ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] mostrare il loro più vero significato.
Conviene avvertire prima di tutto che l'annosa polemica sulla possibilità di base, strutturali e funzionali. Ogni gene può inoltre presentarsi in più varianti strutturali, i suoi alleli, che fanno ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
(XXXI, p. 481; App. II, II, p. 813; III, II, p. 719; IV, III, p. 314)
Biologia. - Determinazione genetica del sesso. - Negli ultimi anni i meccanismi genetici della determinazione [...] chiarito. Infatti nei maschi, nelle cui cellule è presente un solo cromosoma X, il prodotto della trascrizione omologo, Sry, nel braccio lungo del cromosoma Y del topo, prima chiamati Tdf (Testicular determining factor). Si tratta di un frammento di ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...