GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] scene un tono più pacato e misurato rispetto a quello presente nelle Storie di Mosè dipinte nella chiesa di Moiano. A dei Goti, realizzato da Lorenzo Fontana.
De Dominici racconta che poco prima di morire il G. aveva eseguito "nella real chiesa di S ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] , Estate, Attesa, La luna, Donna veneta), l'altra dalle opere Composizione, La prima ballerina, Faunetto. Nei lavori eseguiti a partire dalla fine degli anni Quaranta, presentati in seguito alla IX Biennale triveneta di Padova nel 1951, alle varie ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] destra, fra la tela e la cornice. Nel pendant (ibid.), in primo piano un cesto di frutta e un mazzo d'asparagi posato su un come sua consuetudine.
Proprio tramite l'ausilio delle dediche presenti su molte tele, è stata ipotizzata una probabile ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] stato uno dei fondatori. In quella mostra il C. presentò tre disegni architettonici, fra cui Costruzioni per la metropoli ., in Emporium, XLIX (1919), pp. 298-307; Catal. della prima mostra d'architettura futurista, a c. di Fillia, Torino 1928, ad ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] di belle arti di Firenze: in quello stesso anno si presentò con un busto in gesso dal titolo Cicerone fanciullo (catal ibid., pp. 2-14; Id., La scultura nei monumenti ai caduti della prima guerra mondiale in Toscana, Firenze 1999, pp. 15, 42, 54, 67 ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] e portale della chiesa di Roncanova di Gazzo (prima del 1886) si avverte un appesantimento di stilemi romanico un pulpito mobile in legno. Nel 1881 venne incaricato di presentare una proposta per il restauro, da lui precedentemente sollecitato, ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] martire. Certamente al 1761 risale la bella antiporta raffigurante un'Allegoria della Sicilia posta nel primo tomo dell'opera di A. Leanti, Lo stato presente della Sicilia, stampata a Palermo nel 1761. In questa incisione il simbolismo antiquariale ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Vecellio con Cecilia, contratto circa venticinque anni prima. Particolare che comprova insieme il suo precoce inserimento Venetiis commoranti curri mº Titiano de Cadubrio", era ancora presente a Ceneda, dove testimoniava (Liberali, 1963). È probabile ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] Grazie a Imola, a lui ascritta da Luisa Becherucci (1942, pp. 21 s.). Il dipinto, lì presente già nel 1468, dovette essere realizzato poco prima, poiché i francescani osservanti dell’annesso convento erano stati chiamati a Imola dal Manfredi nel 1466 ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] ibid.). S'ignora quando il proposito ebbe concreto compimento: certo, prima del 2 febbr. 1622 allorché, già sacerdote, venne accettato tra del Colombina. Il quale, di sicuro ancor presente nel 1642 a Padova dove risulta acquistare casette ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...