DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] solamente a due tra le tante suggestioni possibili), dà come primo risultato la tela nella chiesa di S. Tommaso Cantuariense con cavalcata sullo sfondo; anche talune inaspettate asprezze presenti nel dipinto non consentono di andare troppo oltre ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] del C. per un lavoro in proprio).
Il C. è presente come testimone alla stipula del contratto, con cui l'esecutore Bernardino C. a sinistra, accanto all'altro ufficiale committente, sulla scala in primo piano: cfr. R. E. Keller, Das Oratorium von S. ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] le ore tarde della notte, le ore di mattina presto, prima dell'alba, ma sempre in un mondo discosto dalla grandezza più ricca personale dell'artista sin lì tenutasi in patria: presentati al catalogo da L. Carluccio, furono esposti 20 dipinti eseguiti ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Ss. Apostoli, forse il più ampio repertorio paesaggistico presente all'epoca nelle collezioni romane, dovettero segnare i della vendemmia (collezione Pallavicini: ibid., nn. 244 s.).
Poco prima della morte, il L. firmava per esteso e datava 1741 un ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] di Strasburgo. Terminati i lavori in Romagna, dove è ancora presente nel 1519, abbiamo una lacuna di circa tre anni fino al 'anni l'attività di architetto alla corte ducale di Urbino, prima per Francesco Maria e la sua sposa Eleonora Gonzaga, poi alla ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] Bacci, 1944, pp. 206 s.). E ancora nel giugno del 1413 è presente alla firma di un contratto per l'esecuzione di due campane (Milanesi, 1854 in duomo, cui lavorò nell'anno successivo, prima che passassero nelle mani di Martino di Bartolomeo per ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] non una notizia di cui ha conoscenza diretta), va tenuto presente, per un verso, che a quella data il C. a Pal. Crescenzi, ibid., VIII (1957), 91, pp. 41 ss.; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di N. Vian-G. Incisa della Rocchetta ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] secolo. L'iniziativa risale agli anni della gestione francese allorché il Del Rosso, architetto del comune, presentò (25 maggio 1811) un primo progetto per eliminare la strozzatura della via che unisce i due centri più importanti della città, quello ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 424). A Vasari rimonta infatti la notizia della ‘presentazione’ del marmo fatta da Martini alla duchessa Eleonora, München 1850, pp. 347 s.; Opere di Benedetto Varchi ora per la prima volta raccolte..., II, Trieste 1859, p. 855; G. Carocci, Il ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Trent'anni a Nordlingen e a Lützen (1631 e 1632).
La Rudolph (1969), che sottolinea l'ampia visione cosmica presente nelle prime due tele e l'illusionismo ottico cercato dall'artista, è propensa ad anticipare l'esecuzione dei dipinti, ritenendo che ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...