BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] . In quest'ultima, però, il soggetto "reale" dell'opera (un putto che cavalca una canna) presenta di per sé almeno un motivo di interesse, costituendo forse la prima testimonianza di una svolta nel gusto del B., con l'introduzione nella sua tematica ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Baldassarre già nel pal. Conti a Padova), egli si presenta ormai come pittore maturo. Intorno al 1681 dovrebbe risalire l Roma 1931, pp. 208, 455; W. Arslan, Studi sulla pittura del primo Settecento venez.,in La Critica d'arte, I(1935-36), p. 192; Id ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] facciate perfettamente identiche di cui una priva di aperture. Altrettanto atipico in area bergamasca, ma presente nella tradizione locale lombarda del primo Rinascimento, è l'utilizzo di sagome di cotto ornato nelle trabeazioni dei due ordini delle ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] ss.), sono visibili, pur con qualche lacuna, nel vasto corridoio al primo piano dell'ex convento di S. Spirito, ora Centro di ricerca si deve a Francesco Pellegrini. Anche la volta centrale presenta gli ornati del F., sebbene con estese ridipinture ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] , subito dopo il ciclo veronese, il C. è presente, ancora come frescante, nel 1506 per eseguirvi i cento suo procuratore (Zorzi, 1916, p. 109), si deduce debba essere nato prima del 1478, e Paolo, anche lui nominato procuratore del padre in documenti ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] trasferirsi, nel giro di pochi anni, a Venezia, dove rimase per il resto della sua vita.
La prima produzione del L., databile agli anni Ottanta, presenta ancora un impianto veristico: è una pittura di genere, per stile e contenuti vicina all'opera di ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] ricevette numerose commesse godendo di una certa notorietà.
Lo stesso anno andò a Firenze., per un primo contatto con i macchiaioli; nel 1862 fu presente all'Esposizione dì Torino, con La sorgente, Dopo la pioggia, Il piccolo stagno, La quiete, La ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] Romano Lombardo; in S. Maria del Camerio, S. Carlo Borromeo presenta Orzinuovi alla Vergine (1614) e il Martirio di s. Lorenzo;nella del C. frescante: il soffitto di S. Gaetano (1615), il primo altare a destra in S. Agata, alcuni affreschi in S. Maria ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] orienta diversamente i risultati ed ha offerto più di qualche argomento a raffronti e, prima, a confusioni con il francese Vignon, forse anche lui presente a Firenze e in ogni caso operante ai margini della autentica corrente caravaggesca. Qualunque ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] , al momento del suo arrivo a Roma.
Nel 1579, poco prima che il rilievo della Lavanda dei piedi fosse ultimato, il L. eseguì una copia in marmo del Cristo risorto di Michelangelo, presente nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma (Bocchi; ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...