BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] "coraggioso e informatissimo" (Bossaglia) periodico L'arte decorativa moderna, il suo rinnovato interesse per Viani (già prima della citata presentazione alla mostra del 1929 il B. aveva scritto la prefazione all'Esposizione personale dell'opera del ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] universitari del F. fino al 1855. Il F. si presenta come "giureconsulto" all'esposizione di Brera del 1864 e si lui quella del modello dominante di Fr. Hayez, è sensibile nelle prime prove del pittore, ma più stimolanti furono negli anni pavesi i ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] . Com. degli Intronati, C II 12), dove L. figura al primo posto nell'elenco dei pittori del 1356; ma fu di fatto soltanto , 1911, p. 322, n. 83).È opportuno quindi tenere presente che le iniziali istoriate del graduale dello Spedale di S. Maria della ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] occidentale (tribuna occidentale), la base di una colonna presenta animali intrecciati tra loro. Al di sopra del chiesa di St. Maria zur Wiese (Wiesenkirche) è citata per la prima volta come S. Maria ad pratum nel 1257. Una ricostruzione intorno al ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] fra bianco e nero, in sintonia con i criteri spaziali dell'arte barocca. La terza tavola del primo volume del Nuovo Teatro... presenta nel 1665 il progetto non ancora finito della sistemazione di piazza S. Pietro che prevedeva originariamente un ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] SS. Annunziata le Storie di s. Filippo Benizzi.
Nella prima, La guarigione del lebbroso, si notano ancora evidenti elementi , che la precede di qualche anno, indubbiamente A. ebbe presente il grande prototipo tizianesco dei Frari, ma le forme vi ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] e il trattato di Adelardo di Bath, De cura accipitrum. Della prima metà del sec. 13° è il De arte venandi cum avibus si praticava senza l'uso di armi: un messaggero che si presenti con l'uccello sul pugno manifesta così le sue intenzioni pacifiche. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] degli anni Venti (Mancini, 1994, p. 86), concludendosi poco prima del presunto trasferimento di Savoldo a Milano attorno al 1533-34 , e nel quadro della montante reazione antivasariana presente in ambiente veneziano già a partire dagli anni ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] si dovette comunque intensificare: nei sigilli-ritratto degli arcivescovi di Colonia (Kahsnitz, 1985) il f. a protomi leonine è presente per la prima volta con Filippo di Heinsberg, in carica dal 1167 al 1191, per restare come dato costante in tutti ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] Lendinara.
È a Ferrara che i due fratelli sono documentati per la prima volta, attivi per conto di Leonello d'Este nello studiolo di coro, chiamarono i due maestri lendinaresi, che nel 1460 presentarono un disegno a titolo di saggio (Fiocco, 1913, p ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...