ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] sempre un secolare.
Come cardinale, fu spesso presente in concistoro e più volte venne nominato era caduto ai suoi tempi il nome dell'E., pur tanto famoso solo qualche decennio prima.
Fonti e Bibl.: Archivio segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 1499, della madre nel 1504; ma già nel 1503 risulta presente a Firenze (in un documento relativo alla vendita di una casa il carro della Moneta: gli studi odierni tendono a considerare la prima di queste opere posteriore alle altre due.
La Madonna di ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , visibili soprattutto nell'ala del palazzo papale (sicuramente già in uso nel 1253), che presenta al piano inferiore la sala capitolare e il primo dormitorio dei frati, configurano un complesso sviluppato su tre bracci intorno a uno spazio aperto ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] influsso diverso, tra cui il più importante è quello bizantino, presente in tutte e tre le età avare. Non è stato ancora del bacino dei Carpazi solo nel caso di un tipo di ornamentazione della prima età avara, il c.d. II stile, ma se ne ignora l ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] l’attività di Pittoni sia stata oggetto di studi approfonditi, gli inizi della sua carriera presentano ancora oggi dei punti non del tutto chiari. La forbice di questo primo periodo è compresa fra il 1713 e il 1723, anno di esecuzione della pala di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] prova d'artista, e forse la si può identificare con quella presentata da G. per il concorso dell'ospedale della Morte, indetto di Pietro Aretino (III, p. 235), G. morì poco prima del settembre 1544 a Boulogne, in Piccardia, colpito da una cannonata ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] 1912) ad esporre a Ca' Pesaro, dove nel 1910 propose un mobiletto intagliato e dipinto. Nel 1909 fu presente per la prima volta alla Biennale, nella saletta dedicata alle attività decorative della famiglia Cadorin, con un cassone dipinto, cuscini e ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] sotto forma di frasi enunciate con termini e costruzioni verbali a prima vista esoterici. Grazie a queste formulazioni, con un minimo di stessi princìpi, di forme e di elementi decorativi presenti nell'a. dei crociati, stabilitisi proprio nello ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] spazi per le trasformazioni subìte e per il lungo degrado, presenta una serie di elementi riferibili a una fase gotica, 1992), o della cappella della Madonna della Rosa nella cattedrale, del primo terzo del sec. 14° (Leone de Castris, 1986), essa ha ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] una vicina cappella, ora distrutta, ma l’opera è presente ancora nell’edificio sebbene in diversa collocazione, eseguì poi altare maggiore del duomo di Forlì, la pala fu esposta per la prima volta in occasione della venuta in città di papa Giulio II, ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...