FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] si trovava in una situazione d'indigenza: Girolamo dai suoi trascorsi prima come orafo e poi come strenuus vir, uomo d'arme di successo non meno nefaste, malattie di passato e presente attraverso la disamina della ricchissima serie di denominazioni ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] natale; quindi dal 1936, a Ragusa, frequentò i primi anni del liceo e a Comiso gli ultimi due, conseguendo citation comme base d’une écriture funeraire et somptueuse, mémoire presentato all’Università degli studi di Lovanio, sotto la direzione di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] e José Carreras, Shirley Verrett e Agnes Baltsa nelle parti principali; l’anno seguente, dopo averla presentata a Pesaro, firmò la prima esecuzione scaligera – e l’avvio della fortuna – di un’altra opera dimenticata, il rossiniano Viaggio a ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] e sul modo di studiare la religione (1782) presentava, in sostituzione del catechismo romano, quello giansenista di Pierre granduca al momento di lasciare la Toscana per Vienna, nei primi mesi del 1791, nelle quali risalta «la maniera troppo ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] dei patti agrari e a fronteggiare, dall’inizio del 1921, il nascente squadrismo fascista padano particolarmente rozzo e violento. Presente alla prima giornata del congresso del PSI del 1921 a Livorno, dove si consumò la scissione che dette origine al ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] , pp. 11-22), che si basa sulla «capacità del Mezzogiorno di legarsi all’Occidente» (p. 13). Sin dai primi numeri Galasso fu presente con interventi e commenti, come quello, molto critico e severo, sulla «Parabola monarchica» (II, n. 4, 1955, pp ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] a trovare un campo più adatto alle sue possibilità e lo presentò ad A. Zeno. Ottenuto uno dei sussidi che la R. C.-Rubbi, Venezia 1750; Delle antichità romane dell'Istria, libro primo e secondo, s.n.t. (ma Venezia 1760); Delle antichità italiche ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , 1928) non coincide con quella dell'atto di morte: dal primo risultano trentacinque anni, arretrando quindi la nascita al 1574 o 1575 e le due grandi tempere dell'Adorazione dei Magi e della Presentazione al tempio già in S. Maria della pace a Milano ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] semplicità, per piani paralleli, benché sia già presente una attenta resa della luce e delle trasparenze (Luna). Secondo Baldinucci, proprio mentre il G. attendeva al primo di questi dipinti iniziò a compilare il Liber veritatis, quindi verso ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] , dimostrando quel simultaneo interesse per i fatti del passato e del presente destinato a rimanere una peculiarità di tutta l’attività critica di Argan. Significative furono le prime collaborazioni a riviste come La Rassegna musicale di Guido M ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...