FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] indirizzo di stile.
Uno schema quasi identico a quello di S. Giuseppe dei Vecchi presenta un'altra opera per i caracciolini, S. Maria Maggiore della Pietrasanta, progettata prima del 1634, che ha un impianto paragonabile a quello di S. Carlo ai ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] Schmid, München 1981, pp. 1-59) poco più di un secolo prima, ma a questo, definito "modus durus", contrappone un "modus […] noster XI (Huglo, 1969, pp. 138, 169-171) che presenta straordinari punti di contatto col Micrologus, secondo G., al musicista ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] saggio introd. di S. Verdino, Milano 1998) e un primo tentativo di teatro, Pietra oscura, composta nell’autunno 1947 e il prete di Forte dei Marmi: “vedo che lei ora scrive al presente”, mi disse. Mi vennero in mente le mie letture agostiniane ed ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] di corpo bianco (1775). Si tratta di "tragicommedie" che presentano fondali decorati e slontananti - le regge di Saragozza o di si era sciolta. Nel laborioso decennio delle Fiabe e delle prime pièces d'argomento spagnolo il G. non aveva pubblicato i ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] appunto. Al taglio drastico della redazione a bozzetto seguì un lavoro accanito nei due abbozzi successivi, che presentano una prima divisione in capitoli dal terzo al quinto e testimoniano con le fittissime correzioni la difficoltà di superare l ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] Giovanni Battista Ramusio, classicista, geografo e segretario della Serenissima, che nel 1534 risultava presente a Venezia alla stesura del suo primo testamento nonché possessore di un suo ritratto eseguito da Francesco Torbido (perduto con un ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Cristo seconda persona della Trinità, il Verbo eterno dei teologi, e il Cristo uomo nato da Maria. Il primo, egli dice, è stato sempre presentato circondato da gran corteggio di papi e di imperatori, di principi e di prelati, padrone ricco e potente ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] approvò, con taluni emendamenti, il disegno di legge sulla trasformazione del latifondo, presentato dal ministro G. Micheli, giudicandolo tuttavia come un primo passo verso maggiori riforme; ed il 20 luglio 1922 denunciò inadempienze di proprietari ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] l'Abruzzo e toccando Zara, il 6 luglio raggiunse Venezia. Presentandosi al doge e al Consiglio dei dieci, il 7 luglio impadronì dell'oro che portava con sé e si sbarazzò del cadavere. Prima di morire, Leone X lo avrebbe perdonato.
La fama del C. ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] , in data 2 genn. 1467, chiedeva e voleva un colloquio "per questo presente mese" (ibid., p. 99).
Con il 1468 inizia il capitolo per noi Querini, pp. 109, 155, 244). Queste le ragioni: prima fra tutte la possibilità per ognuno di avere con poca spesa ...
Leggi Tutto
prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...