CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] sec. XIX, passate nei musei di tutto il mondo. Prima Napoleone, poi il card. Fesch, quindi gli antiquari di Europa che il C., appunto, ignorasse il nuovo corso giambelliniano, presente a Pesaro con un'opera qual è la Incoronazione, risalente proprio ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] decorazione, iniziata nell'87, come s'è detto, aveva subito una prima pausa tra il 1488 e il '90, e una seconda interruzione tenne indubbiamente conto di quanto andava facendo il Pordenone, presente a Mantova nel 1520 per la decorazione, oggi perduta, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] popolare, il campo d'indagine folclorica su cui si aprirà, col primo libro, e si chiuderà con l'ultimo la sua vita di Il linguaggio delgesto. Lo schema di quest'opera si presenta concettualmente più elaborato rispetto ai saggi di cui si diceva, ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] con i protestanti, proprio mentre il sinodo generale muoveva i primi passi. Suggerì quindi al pontefice di farsi carico a Roma fra i prelati legati all'imperatore. Anche una nuova versione (presentata il 13 genn. 1547) fu bocciata. Dal canto suo, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , se la carriera del G. non ne risente. A tutta prima è destinato nuovamente all'ambasciata dell'Aia, dove giunge il 14 lì a poco a Genova. Il testamento, aperto il 1° ottobre, è presentato dal notaio I. Rolando il 4 ottobre.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] le opere, le "novità" come oggi si direbbe, che esso presentava, fra cui i quartetti di Boccherini" (Bonaccorsi, 1966). Di del Boccherini.Ma il 1785 segnò per il B. nuovi lutti: nei primi mesi dell'anno morì la moglie e il 7 agosto si spense anche ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] esterne.
Va però rilevato il determinante ruolo dei banchieri presenti al vertice della società nel sostenere il disegno di interno sino ad ottenere il triplo del consumo di perfosfati che prima della guerra aveva raggiunto un tetto di quasi 1.100.000 ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] patrimoniale da lui conseguito: nel 1930-1931 egli era presente in ventinove complessi; dal 1919 al 1925 il suo intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI.
Deceduta la prima moglie nel giugno 1959, il C. sposò in seconde nozze Maria ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] gli inizi di questa attività del B. addirittura al suo primo arrivo a Venezia. Di sicuro si sa che il letterato badiese che spezza e disorienta spesso la narrazione, ma essa presenta ancora qualche interesse perché fondata in gran parte (tranne ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] che regolavano la durata del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu inviato per qualche tempo infatti il luogo riguardante la discendenza di Matteo, presente nel codice usato dal Muratori e in altri, ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...