FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] zio Serafino, arcivescovo della città e di incontrare per la prima volta l'abate Bianchi, con il quale nacque un'intensa amicizia dietro il velo dell'antichità precisi riferinienti al presente: il termine politeismo si può alternativamente leggere ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] . Quando il 17 luglio 1469 i congiurati si presentarono ad Ercole per un accordo definitivo, vennero arrestati 288, 377-415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] quadri del D. tra quelli esposti alla II Biennale romana. Quando alla fine del 1924 uscì il primo numero de La Révolution surréafiste, il D. fu puntualmente presente con lo scritto Un rêve, e da quel momento, anche dopo la rottura con il gruppo, nel ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] di patologia del libro.
Ancora studente, nel 1900, entrò nella Gioventù cattolica e fu, presente ai lavori del I Congresso internazionale universitario cattolico. Nei, primi anni del secolo condivise e sostenne le idee e i programmi d'azione della ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] verso la Puglia. Il 13 dic. 1250 M. fu presente, a Castel Fiorentino, all'improvvisa morte di Federico II che Sicilia e il 20 gennaio si mise in marcia per conquistare il Regno.
Prima dell'arrivo di Carlo, M. aveva fatto alla Curia ancora una proposta ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di suonare le domeniche e i giorni festivi e di essere presente in coro quotidianamente per la messa, i vespri e la ; A. Cametti, Palestrina, Milano 1925; R. Casimiri, I diari sistini. I primi 25 anni (1535-1559), Roma 1939, pp. 301-314; K. Jeppe-sen ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] otto anni non me la sentivo già più di recitare il ruolo del bambino. Prima, non me ne fregava niente: fare l’attore era per me solo un gioco operaio Girolamo, Anidride solforosa, Il passato, il presente, L’auto targata TO, Comunista. Parole ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 1810 nella chiesa di St. Séverin: tutti giansenisti i presenti e i testimoni firmatari dell'atto d'abiura, fra cui 17, 18, 20 ss., 25, 29; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S. G. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dagli Stati Uniti, nel marzo 1897 il D. si presentò come candidato ministeriale sotto il governo di Antonio di 1º dic. 1943.
Il D. occupa un posto di primo piano nell'affermazione dell'indirizzo marginalistico negli studi economico-finanziari in ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] genere specifico (IV., pp. 379 s.). A tener presente, infatti, che tale mutuo interesse avrebbe avuto luogo al in attesa di esser messo in valore compiutamente, è che nel proemio al primo tomo delle Vite, e poi di nuovo nel proemio al secondo, il ...
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prima1
prima1 avv. [lat. tardo prīma, dall’agg. (lat. class.) prīmus «primo»]. – 1. a. Come vero e proprio avv., con valore temporale, indica anteriorità nel tempo rispetto a un fatto o a un momento determinato, chiaramente o implicitamente...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...